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6 consigli per la cura e la pulizia per mantenere il tuo divano in buone condizioni


Scopri come garantire che i tuoi mobili rimangano impeccabili e funzionali per gli anni a venire.

Alcune attenzioni aiutano a mantenere il divano bello più a lungo Alcune attenzioni aiutano a mantenere il divano bello più a lungo Progetto: Isabella Nalon | Immagine: Julia Herman

Il divano non è solo uno spazio confortevole in cui rilassarsi e riunirsi con la famiglia, ma svolge anche un ruolo essenziale nell’estetica e nella funzionalità di un soggiorno, essendo spesso l’elemento centrale dell’ambiente. Tuttavia, per mantenerne la bellezza e la durabilità nel tempo, è fondamentale adottare adeguate pratiche di cura e manutenzione.

“Può passare inosservato a prima vista, ma polvere, briciole, resti di cibo e macchie derivanti da vari fattori possono, con il tempo, danneggiare il rivestimento in modo irreversibile”, riferisce l’architetto Isabella Nalon, responsabile dello studio che porta il tuo nome . Secondo lei, prendersi cura del divano è molto necessario, poiché contribuisce alla composizione e all’arredamento della stanza.

Di seguito, dai un’occhiata a 6 consigli per la cura e la pulizia di tieni il divano in buone condizioni!

1. Routine di pulizia del divano

Per il professionista la routine quotidiana (o settimanale) è fondamentale per la conservazione del divano, soprattutto nelle case di chi mantiene l’abitudine di consumare i pasti seduto sopra.

“Non lasciare che lo sporco si accumuli è il segreto. In questi casi consiglio l’aspirapolvere per la pulizia due volte a settimana. Coperte, coperte e cuscini aiutano a proteggere il divano”, consiglia l’architetto.

2. Tessuti pratici per la casa

La pelle naturale o sintetica è una delle tessuti più resistenti e facile da pulire, oltre a favorire un’elevata durabilità, senza bisogno di cure intense. “Per non parlare del fatto che non assorbono lo sporco. Lo consiglio quindi a chi ama passare molto tempo sul divano”, spiega l’architetto.

Acquablock è un altro tessuto molto pratico, poiché le macchie non aderiscono alle fibre, evitando l’accumulo di polvere. Con la sua esperienza, Isabella Nalon è solita specificare divani con questo materiale intelligente nelle case situate sulla costa, in zone con piscina o con bambini e animali domestici.

“La tela non è molto convenzionale, ma è anche uno dei tessuti più resistenti che possiamo trovare. Riconosciuto per la sua comodità, mi piace molto anche il camoscio, che è altrettanto facile da pulire e duraturo. Con questo effetto scamosciato sintetico, prodotto con poliestere non tessuto, l’estetica è bella e impedisce anche l’accumulo di polvere”, riferisce.

3. Impermeabilizzazione

Un altro modo per preservare il divano È attraverso l’impermeabilizzazione – cura che contribuisce a dare al tessuto una lunga vita. In questo processo, effettuato da un’azienda specializzata, viene applicato, tramite uno spruzzatore, un prodotto che chiude le fibre del tessuto, impedendo la penetrazione dei liquidi fuoriusciti ed evitando che la superficie si bagni. “L’impermeabilizzazione previene macchie e cattivi odori. Nel caso di divani usati è necessario pulirli prima dell’intervento”, commenta Isabella Nalon.

Ogni azienda ha una tecnica e un prodotto per eseguire il lavoro. Pertanto, è importante entrare nei dettagli per scegliere la metodologia da contrattare. Vale la pena ricordare che l’attività non modifica né il colore né la trama del tessuto e, una volta svolta, è necessario attendere dalle due alle tre ore per sedersi nuovamente.

La pulizia professionale è importante per evitare danni al divano Immagine: Julia Herman

4. Pulizia professionale del divano

Oltre all’impermeabilizzazione, le aziende del mercato si occupano anche dell’igiene. Utilizzando prodotti battericidi e fungicidi, il divano elimina i microrganismi che si accumulano nelle fibre del tessuto e sono dannosi per la salute.

“Diversi tipi di tessuto si comportano diversamente tempo di pulizia. Un prodotto applicato in modo errato può causare grossi mal di testa e un problema ancora più difficile da risolvere. Ecco perché dico sempre ai miei clienti di non correre rischi a casa. Assumere uno specialista è la soluzione migliore”, sottolinea l’architetto.

5. Pulizia di liquidi e alimenti

Le macchie sono le peggiori nemiche del divano! Nel tentativo di rimuoverli rapidamente, il residente potrebbe essere “ricompensato” con gravi danni ai mobili. Il segreto è non consentire l’accumulo. Per superare situazioni spiacevoli solitamente sono efficaci due accorgimenti: un panno leggermente umido insieme a qualche goccia di detergente neutro e, in alcuni casi, una spazzola a setole morbide.

Non agire però d’impulso: Isabella Nalon effettua un test in una zona cieca del divano per valutare le possibili reazioni. “Non utilizzare in nessun caso prodotti diversi dal detersivo neutro. Altrimenti il ​​rischio di danni è alto”, aggiunge.

Nelle case con animali domestici abituati a salire sul divano, la pulizia regolare è essenziale. Il consiglio è di evitare tessuti con texture che si sfilacciano facilmente o con elevata adesione al pelo. Tra le finiture suggerite, microfibra, poliestere e pelle liscia sono facili da pulire e sono ancora migliori se accompagnate da fodere e coperte che ne favoriscono la conservazione. “Se l’aspirapolvere non basta ad assorbire i peli, il nastro adesivo è un ottimo alleato”, conclude Isabella Nalon.

Di Karina Monteiro





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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.