5 truffe comuni su Internet e come proteggersi da esse
Scopri come garantire la sicurezza dei tuoi dati nell’ambiente online con alcune precauzioni
L’era digitale, segnata dalla crescente connettività, ha portato con sé una serie di benefici per la società. Tuttavia, il lato oscuro di questa realtà è la proliferazione delle truffe digitali che continuano a moltiplicarsi nell’ambiente online. Tanto che il Brasile si è affermato come uno dei principali obiettivi delle frodi digitali in America Latina, con un aumento preoccupante negli ultimi anni.
Le perdite nell’e-commerce brasiliano hanno raggiunto gli 8,5 milioni di R$ e il 64% delle aziende è già stato vittima di attacchi informatici, secondo l’ultimo sondaggio del Digital Security Barometer – di MasterCard.
Pertanto, di seguito, Paulo Cesar Costa, CEO e fondatore di PH3A, elenca le principali tipologie di truffe digitali e come proteggersi da esse. Controlla!
1. Phishing
Inganno tramite e-mail, messaggi di testo o siti Web falsi per ottenere informazioni personali e finanziarie. In altre parole, il messaggio ricevuto contiene qualche collegamento come una trappola.
2. Malware
Installazione di programmi dannosi su computer o dispositivi mobili per spiare, rubare dati o dirottare sistemi. Quindi, ancora una volta il collegamento porta con sé una trappola.
3. Ingegneria sociale
Manipolazione psicologica per indurre le persone a fornire informazioni riservate o a compiere azioni a vantaggio dei criminali. Così, le persone più innocenti o in buona fede finiscono per cadere nella truffa.
4. Truffe sui social network
Truffe che sfruttano le interazioni sui social media per ottenere dati personali o finanziari. In questo caso, i social network rappresentano anche un terreno fertile perché i criminali possano promuovere le loro truffe digitali.
5. Truffe nelle app di messaggistica
Coloro che sfruttano le applicazioni di messaggistica per candidarsi colpicome il finto rapimento. Pertanto, le applicazioni di messaggistica possono anche essere fonte di comunicazioni fraudolente che ingannano gli utenti.
Fattori che determinano la crescita delle truffe
Secondo Paulo Cesar Costa, sono diversi i fattori che contribuiscono maggiormente all’aumento delle truffe digitali, tra cui:
- Divulgazione di Internet: il crescente utilizzo di internet e dei dispositivi mobili rende la popolazione più vulnerabile agli attacchi informatici. In altre parole, con un maggiore utilizzo di Internet, più spazio per i criminali per agire;
- Mancanza di consapevolezza: Molte persone ancora non sono consapevoli dei rischi di Internet e non adottano misure di sicurezza adeguate. Allora la disattenzione diventa una componente pericolosa;
- Sofisticazione dei criminali: I criminali digitali sono sempre più sofisticati e utilizzano tecniche sempre più elaborate per ingannare le loro vittime. Pertanto, l’intelligenza dell’uso di Internet finisce per verificarsi sul lato della sicurezza e della criminalità;
- Difetti di sicurezza: le falle di sicurezza nei sistemi e nelle applicazioni possono essere sfruttate dai criminali per ottenere l’accesso a dati personali e finanziari. Pertanto, tutti i tipi di tecnologia di sicurezza devono essere presi in considerazione per stare al passo con i criminali.
Perdite causate dalle truffe digitali
Per quanto riguarda le conseguenze delle truffe digitali, il dirigente di PH3A afferma che esiste un’ampia varietà di frodi nell’ambiente online, con una vasta portata. Pertanto, le truffe digitali possono causare diversi danni alle vittime, tra cui:
- Perdita finanziaria: il danno principale è la perdita di soldiche in alcuni casi può essere significativo;
- Danni alla reputazione: la divulgazione di informazioni personali può compromettere la reputazione della vittima;
- Disturbi emotivi: Le vittime delle truffe digitali possono soffrire di disturbi emotivi, come ansia e depressione.
Come proteggersi?
Di seguito, Paulo Cesar Costa condivide cosa fare per proteggersi dalle truffe su Internet, a partire dall’adozione di alcune misure di sicurezza:
- Mantieni aggiornato il tuo software: mantieni aggiornato il tuo sistema operativo, antivirus e altri software per correggere le vulnerabilità;
- Crea password complesse e uniche: utilizzare password complesse e univoche per ciascun account online ed evitare di riutilizzare le password;
- Diffidare di e-mail e messaggi sospetti: non cliccare su link né aprire allegati in email provenienti da mittenti sconosciuti;
- Controlla l’autenticità dei siti web: Assicurati che il sito web a cui stai accedendo sia sicuro prima di inserire informazioni personali;
- Usa un antivirus di qualità: installa un buon antivirus e mantienilo aggiornato;
- Mantieni aggiornato il tuo sistema operativo: mantieni aggiornato il tuo sistema operativo per correggere le vulnerabilità;
- Non condividere informazioni personali sui social media: evitare di condividere troppe informazioni personali sui social media.
I sistemi Big Data sono alleati nella sicurezza dei dati
Secondo Paulo Cesar Costa i sistemi Big Data possono aiutare a garantire la sicurezza in Internet. “Tra le soluzioni per garantire la sicurezza dei dati ed evitare perdite importanti, è necessario ricorrere ai sistemi Big Data, che consentono il monitoraggio e l’incrocio dei dati in modo permanente e automatico per validare i dati o abortire situazioni potenzialmente fraudolente”, spiega l’amministratore delegato di PH3A.
Ad esempio, i sistemi di prevenzione delle frodi consentono di identificare se l’acquirente del e-commerce È lui o sta fingendo di essere qualcun altro. E, in caso di dubbio, genera un quiz con alcune domande come, che macchina avevi 5 anni fa, che lavoro facevi 5 anni fa, chi è il tuo vicino di casa a destra, quali siti web hai visita ieri, ecc. Queste sono domande a cui nessun truffatore può rispondere con precisione.
Per concludere, l’imprenditore aggiunge che è un dato di fatto che anche autorità e aziende hanno un ruolo fondamentale nel prevenire e contrastare le truffe, e le tecnologie, compresi i dati, appaiono come un grande alleato, poiché hanno il ruolo di realizzare conferenze automatiche di informazioni. “E questa routine è un grande vantaggio per tutti i rivenditori di elettronica”, conclude Paulo Cesar Costa.
Di Kelly Souza