5 domande e risposte sulla pratica dello yoga
Scopri come questa attività può apportare benefici alla salute e al benessere in diversi modi
Lo yoga è emerso in India più di 5.000 anni fa come pratica spirituale per raggiungere la conoscenza di sé e l’armonia interiore. Combinando movimenti fisici (asana), esercizi di respirazione (pranayama) e tecniche meditative, è diventato uno strumento completo per integrare corpo, mente e spirito.
Attualmente lo yoga è apprezzato in tutto il mondo sia per il suo aspetto spirituale che per i suoi benefici per la salute, come il rafforzamento fisico, la riduzione dello stress e il miglioramento della salute. benessere generale. Secondo il Diario dello yogail numero di praticanti negli Stati Uniti è passato da 20 milioni (nel 2012) a 36 milioni (nel 2016).
Tuttavia, nonostante la divulgazione della pratica, ci sono ancora alcuni dubbi comuni che, secondo l’insegnante di yoga specializzata nel metodo Kaiut Yoga, Bruna Tiboni Kaiut, possono influenzare la pratica. “Molte persone hanno dubbi sullo yoga o credono in alcuni mito comune, e questo può finire per demotivare chi è interessato a praticare. Pertanto, è importante cercare informazioni e istruzioni di qualità”., avviso.
Di seguito, Bruna Tiboni Kaiut chiarisce i principali dubbi sulla pratica dello yoga e sui suoi benefici. Controlla!
1. Devo essere flessibile per praticare lo yoga?
La flessibilità non è un requisito per iniziare yoga – come molti credono. La pratica aiuta a migliorare la flessibilità nel tempo, indipendentemente dal livello di partenza del professionista. Lo yoga significa ascoltare il proprio corpo.
2. Lo yoga ti aiuta a perdere peso?
Sì, nonostante non sia il suo obiettivo principale, lo yoga può aiutare a perdere peso, poiché si prende cura di diversi fattori che contribuiscono all’aumento di peso, come ansia, sonno inadeguato, cattiva alimentazione, metabolismo lento, ecc.
3. Posso praticare yoga se ho problemi di salute?
Nella maggior parte dei casi sì. Esistono condizioni di salute che limitano notevolmente il movimento o la coordinazione ed è necessario seguire sempre i consigli del medico riguardo alle possibili limitazioni. Tuttavia, lo yoga è una pratica adattabile e può essere modificata per soddisfare le esigenze di chi ha problemi di salute.
4. Qual è la differenza tra yoga e meditazione?
Questa è una delle domande più comuni. Lo yoga è una pratica che coinvolge movimenti fisiciposture e analisi del respiro, con l’obiettivo di migliorare e integrare corpo e mente. La meditazione, a sua volta, è una pratica incentrata sul silenzio e sulla concentrazione mentale, che può nascere spontaneamente anche dall’approccio fisico dello yoga.
5. Quante volte alla settimana è consigliabile praticare yoga per vedere risultati?
L’ideale è praticare yoga 2 o 3 volte a settimana. Col tempo, se vuoi approfondire la tua pratica, puoi aumentare la frequenza. Ma è importante sottolineare che il più grande benefici dello yoga Si avvertono a lungo termine e la frequenza della pratica detterà sempre l’evoluzione del tuo processo.
Di Tayanne Silva