Scopri come alcune precauzioni siano importanti per prevenire l’effetto rebound dopo la procedura
La chirurgia bariatrica è una delle procedure in più rapida crescita in Brasile. Nel 2023 sono stati eseguiti 80.441 interventi di questo tipo, secondo i dati dell’ANS (Agenzia sanitaria integrativa nazionale) e DATASUS (Dipartimento informatico del Sistema sanitario unificato).
Oltre ad essere efficaci nel trattamento dell’obesità, i risultati ottenuti aiutano a combattere le malattie associate come il diabete di tipo 2, il cancro e i problemi cardiovascolari. Ciò che però preoccupa gli esperti in materia è l’effetto rebound, cioè quando la persona riprende peso anche dopo l’intervento.
Secondo il Dott. Marcelo Carneiro, chirurgo bariatrico presso Obesicenter e medico presso realtà Kilos Mortais Brasil, il rimbalzo può avere una causa metabolica, in cui il corpo stesso non tollera la perdita di peso. “In questo caso il paziente ottiene l’effetto opposto e, invece di mangiare di meno, inizia a mangiare di più”, sottolinea.
La condizione metabolica può essere un fattore, ma sono le abitudini di vita post-operatorie che favoriscono maggiormente il recupero del peso. Per scoprire come avere un trattamento efficace e cosa evitare nel processo, segui l’elenco delle principali cause di rimbalzo elencate dal Dr. Marcelo Carneiro!
1. Stile di vita sedentario
La chirurgia facilita la perdita di peso, ma è il esercizio fisico che porta risultati e rinforza il corpo. L’attività fisica regolare aiuta a bilanciare il dispendio calorico e a mantenere la massa corporea magra, essendo essenziale per il successo della chirurgia bariatrica a lungo termine.
2. Consumo di alimenti ipercalorici e ultraprocessati
Se si torna a consumare cibi ultra-processati, il paziente aumenterà l’apporto di calorie vuote, rendendo difficile il mantenimento del peso. Anche gli alimenti ricchi di zuccheri e grassi favoriranno l’aumento dei numeri sulla bilancia.
3. Mancanza di supporto psicologico
La persona che è passata bariatrico bisogna cambiare mentalità. Il rapporto con il cibo è complesso e spesso coinvolge fattori emotivi. Ecco perché il supporto psicologico è così importante, poiché aiuta a comprendere i fattori scatenanti emotivi ed evitare le ricadute.
4. Basso apporto proteico
Dopo l’intervento chirurgico, il corpo ha bisogno di più proteine per mantenere la massa magra. La mancanza di questo nutriente può portare alla mancanza di controllo sulla sazietà, portando a un consumo eccessivo di altri alimenti.
5. Mancanza di consapevolezza del processo
Quando raggiungono il peso desiderato, molti pazienti prendono le distanze dai consigli del medico, dimenticando che l’obesità è una malattia cronica e che l’intervento chirurgico richiede un impegno permanente. Il follow-up con un medico specializzato nel trattamento dell’obesità e un nutrizionista deve essere regolare.
“La chirurgia è uno strumento estremamente efficace per perdita di peso e migliorare la qualità della vita, ma, per sostenere i risultati, è necessaria una serie di azioni che vanno oltre la procedura”, conclude il Dott. Marcelo Carneiro.
Di Eduarda Pires