“Oggi sono già stati puliti 3.000 metri quadrati e ci ripromettiamo di pulirne circa 200.000 l’anno prossimo”, ha dichiarato Adam Bužinskas, direttore dell’amministrazione comunale di Vilnius, durante la riunione del consiglio comunale di questa settimana.
Ciò avviene dopo che, alla fine di agosto, il Comune aveva annunciato di voler spendere 1,54 milioni di euro per la rimozione dei graffiti.
In quell’occasione, il Comune aveva dichiarato che entro il 2026 avrebbe rimosso una quantità di graffiti tale da coprire un muro alto due metri e lungo 110 chilometri.
Nel frattempo, coloro che desiderano realizzare progetti creativi sui muri della capitale possono richiedere al Comune un permesso per dipingere su edifici o infrastrutture.
Tuttavia, il sindaco della capitale, Valdas Benkunskas, ha dichiarato che dopo la concessione del permesso ufficiale di dipingere sugli edifici, il numero di episodi di vandalismo non è diminuito, ma si è intensificato.
“In alcuni casi, abbiamo visto che questi muri legali sono stati luogo di schizzi e bozzetti che poi hanno viaggiato per tutta la città”, ha detto il sindaco.
Chi viene arrestato per la prima volta per vandalismo rischia una multa fino a 160 euro per il reato, e fino a 600 euro in caso di nuovo arresto.