O Giornata della Consapevolezza del Neroquesto mercoledì (20), passa attraverso i leader di Ganga Zumba e Zombiema prima di loro, una donna esercitò la leadership a Quilombo de Palmares. Aqualtune, una principessa congolese schiava, guidò uno dei più grandi mocambos a Quilombo dos Palmares e lasciò un’eredità di resistenza.
Zumbi e Ganga Zumba sono nomi ben noti nella storia della resistenza nera in Brasile, ma pochi hanno sentito parlare di Aqualtune. Questo guerriero africano, di origine reale, ebbe un ruolo fondamentale nella costruzione e nella guida di Quilombo dos Palmares, il più grande rifugio per schiavi dell’America Latina.
Nata nel regno del Congo, Aqualtune ha affrontato la violenza della schiavitù ed è fuggita a Palmares, dove è diventata rapidamente una leader rispettata. Con una vasta conoscenza della strategia militare e dell’organizzazione politica, fondò uno dei principali quilombo mocambos, che prese il suo nome.
Aquantune era la madre di Ganga Zumba e Crea zonae nonna di Zumbi dos Palmares. La sua discendenza dimostra l’importanza del suo ruolo nella dinastia che governò Palmares per decenni.
Leadership femminile nel Palmares
Acotirene fu uno dei pionieri nella costruzione di Quilombo dos Palmares, svolgendo un ruolo fondamentale nella sua organizzazione e difesa. Ancor prima che Ganga Zumba prendesse il comando, era già alla guida di un importante mocambo sulla costa di Pernambuco e Alagoas, che portava il suo nome.
Con la sua saggezza ed esperienza militare, Acotirene divenne una figura centrale nel Palmares. Come consigliera e stratega, ha guidato i neri nella lotta contro la schiavitù, unendo neri di diverse origini e indigeni attorno a un obiettivo comune. Il suo coraggio e la sua abilità in battaglia furono cruciali per la resistenza contro le forze coloniali.
Riconosciuta matriarca di Palmares, Acotirene veniva consultata sugli argomenti più diversi, dalle questioni familiari alle decisioni strategiche. La sua eredità di leader e simbolo di resistenza rimane viva nella memoria dei quilombolas.
FOTO – Vacanze in Brasile
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Una folla ha sfidato le alte temperature per godersi i festeggiamenti del Carnevale • Foto: FAUSTO MAIA/THENEWS2/ESTADÃO CONTÚDO
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Dipinto di Tiradentes realizzato da Oscar Pereira da Silva • Museo Paulista/USP
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Festa dei lavoratori, il 1° maggio • Foto: Contabilità del banco/Unsplash
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Tappeti del Corpus Domini nella Cattedrale Metropolitana di Rio de Janeiro.
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Oggi l’Indipendenza del Brasile compie 201 anni • Immagine: Shutterstock
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Santuario Nazionale di Nostra Signora dell’Aparecida, molto visitato il 12 ottobre • Foto: Marco Ankosqui
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Cimitero della Consolação, uno dei più visitati di SP durante la Commemorazione dei Defunti • Divulgazione
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Sigillo del cinquantesimo anniversario della Proclamazione della Repubblica, 1939, con il maresciallo Deodoro da Fonseca e Getúlio Vargas • Museo delle Poste
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Statua di Zumbi dos Palmares; Il Black Awareness Day segna l’anniversario della sua morte • Pedro França/Agenzia del Senato
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Uomo vestito da Babbo Natale in un centro commerciale negli Stati Uniti • Foto: Tim Mossholder/Unsplash
Più della moglie di Zumbi: chi era Dandara
Dandara, più che semplicemente la moglie di Zumbi, era una leader guerriera che sfidò i ruoli tradizionali assegnati alle donne ai suoi tempi. A Palmares svolse un ruolo fondamentale nella difesa e nel mantenimento del quilombo, dimostrando coraggio e abilità militare.
Nonostante la sua importanza storica, la vita di Dandara è segnata da lacune e incertezze. Si ritiene che sia nata intorno al 1690, il che la rende notevolmente più giovane di Zumbi. Tuttavia, il suo coraggio e la sua abilità in battaglia furono cruciali per la resistenza palmarina.
Dandara era molto più di un simbolo della forza femminile. Era una leader ispiratrice, che ha rotto le barriere e ha dimostrato che anche le donne nere potevano occupare spazi di potere e protagonismo.
** Con informazioni della Fondazione Culturale Palmares