12 persone sono già morte di pertosse nella Repubblica Ceca
In totale, quest’anno più di 34 mila persone hanno contratto la malattia.
Nella Repubblica Ceca, dall’inizio di quest’anno sono morte 12 persone a causa della pertosse, l’ultima delle quali è un anziano di 75 anni. Lo ha dichiarato lunedì Štěpánka Čechová, portavoce dell’Istituto Sanitario Statale Ceco (SZÚ), aggiungendo che il numero di casi segnalati è in calo nelle ultime settimane, come riporta il TASR di Praga.
“Dall’inizio dell’anno al 3 novembre sono stati segnalati 34.423 casi di pertosse. Pertanto, dall’ultimo rapporto (SZU) del 29 settembre, si sono aggiunte 2.333 infezioni registrate”, ha chiarito la dottoressa. Nelle ultime quattro settimane, l’istituto ha registrato un aumento medio di 448 casi a settimana.
La maggior parte dei casi riguarda la fascia di età compresa tra i 15 e i 19 anni, con oltre 600 bambini sotto l’anno di età già infettati. I bambini più piccoli, ha detto, sono più spesso infettati dai loro parenti. “Purtroppo è stato aggiunto al registro anche un altro decesso, quello di una donna di 75 anni. In totale, quest’anno sono morte di pertosse 12 persone, la maggior parte delle quali anziane”, ha aggiunto Chekhova.
La dottoressa ha osservato che le persone affette da malattie croniche e gli anziani sono generalmente più suscettibili alle infezioni e che possono coesistere infezioni multiple, con complicazioni gravi o addirittura fatali. Per questo motivo dovrebbero prendere in considerazione la vaccinazione contro alcune malattie selezionate. “Stiamo parlando di vaccini antinfluenzali, COVID-19, pneumococco e pertosse. È particolarmente importante quando queste persone usufruiscono di servizi, come le case di cura”, ha sottolineato la dottoressa.
L’HAI esorta le persone affette da malattie respiratorie a rimanere a casa e, se devono stare in pubblico, a prendere in considerazione la possibilità di indossare un respiratore, di coprirsi la bocca quando starnutiscono o tossiscono e di lavarsi spesso le mani. L’epidemia di pertosse di quest’anno è la più forte nel Paese da oltre 60 anni.