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1/8: il capo del battaglione Powers suggerisce di combinare la difesa – 25/12/2024 – Power


Ex comandante del battaglione responsabile della sicurezza dell’Esplanada dos Ministérios, il tenente colonnello di Polizia Militare Kelly Cezário suggerì al suo vice comandante di allineare la sua difesa a quella dell’allora comandante generale della PM-DF (Polizia Militare del Distretto Federale) riguardo alla 8 gennaio.

Il maggiore Flávio Alencar lo è imputato nell’azione penale contro il Primo Ministro del DF per impostazione predefinita. Il giorno dell’attacco al quartier generale delle tre Potenze, era responsabile del Battaglione delle Potenze perché Kelly era in vacanza dal 3. Non è stata denunciata e non si hanno notizie che sia indagata (ma ci sono indagini riservate).

Il suggerimento di Kelly è stato fatto alla moglie di Flávio Alencar. In audio inediti, ottenuti da FoglioKelly propone che l’avvocato del maggiore chieda la difesa dell’ex comandante generale del PM-DF Fábio Augusto e del suo ex aiutante di campo, il capitano Josiel Pereira César.

UN Foglio ha contattato il tenente colonnello Kelly tramite telefono e messaggi, ma non ha ricevuto risposta. La difesa del maggiore Flávio Alencar ha affermato che egli si è espresso solo a verbale. Il rapporto ha cercato anche il capitano Josiel tramite telefono e messaggi, senza successo. La difesa di Fábio Augusto ha rifiutato di commentare.

All’epoca dei fatti il ​​Primo Ministro della DF viveva una divisione dei gruppi e a intensa disputa sulle accuseanche per il comando generale. Kelly era vista come una persona vicina all’allora comandante, il sottosegretario alle operazioni integrate, Cíntia Queiroz, e all’ex comandante del 1° Comando di Polizia (che è sopra il Batalhão dos Poderes), Marcelo Casimiro.

Il gruppo contestò il controllo del Primo Ministro al capo del Dipartimento Operativo del Primo Ministro, Jorge Eduardo Naime Barreto, e all’allora vice comandante, Klepter Rosa, che finì per essere promosso comandante dopo l’attacco golpista.

Il primo contatto avvenne nel 7 febbraio 2023il giorno in cui Flávio, Josiel, Naime e l’ufficiale di polizia militare Rafael Pereira Martins furono arrestati con l’accusa di omissione nella depredazione dei quartieri generali delle tre Potenze.

Fábio Augusto, che è anche imputato nell’inchiesta sull’omissione del Primo Ministro, era libero in quel momento. È stato destituito dal comando generale della Polizia militare il giorno dopo il colpo di stato e arrestato il 10 gennaio, ma è stato rilasciato i primi giorni di febbraio. Dopo, il 18 agosto 2023Fábio ha avuto un nuovo ordine di arresto, revocato solo nel marzo di quest’anno.

“Qual è l’ideale, Carol? Metti l’avvocato del capitano Josiel e l’avvocato del colonnello Fábio Augusto in modo da formare la stessa linea di difesa, capito? Perché è solo una storia”, dice Kelly alla moglie del maggiore Flávio Alencar, Carolyne Alencar.

“Era molto importante perché la vostra storia convergesse, vero? In modo che poi non ci sia rumore, capite? Quando è il momento di fare dichiarazioni, di fare la linea di difesa. […] Posso avere tutti i numeri di telefono degli avvocati. E te lo trasmetto. E poi tu, se è interessata ad una singola situazione, capisce come è la difesa degli altri quindi anche lei può seguire la stessa linea. Perché è la stessa storia.”

La moglie del maggiore lo ha ringraziato per averci contattato e ha detto che avrebbe parlato con l’avvocato. Kelly invia poi, su un’app di messaggistica, il numero di telefono degli avvocati dell’ex comandante in capo del PM ed ex aiutante di campo.

Il tenente colonnello insiste per avere contatti in altre occasioni. “Hai visto che ti ho mandato i numeri di telefono degli avvocati? Perché se almeno potessero chiacchierare tra loro, no?”, dice Kelly al telefono.

“Uno è l’avvocato del colonnello Fábio e l’altro è l’avvocato di Josiel. Comunque te lo metto a disposizione e potrai vedere di cosa parlerai con l’avvocato, come ritieni sia meglio. È solo per poter rafforzare una linea della difesa, vero? ?”, aggiunge il tenente colonnello.

Il maggiore Flávio Alencar è stato arrestato due volte. L’episodio che lo ha portato in prigione per la prima volta, nel febbraio 2023, lo ha messo in rotta di collisione con Fábio Augusto. Il maggiore è stato accusato di aver svuotato una barriera del Battaglione d’assalto posizionata tra la Camera dei Deputati e la sede del STF (Supremo Tribunale Federale).

Nelle dichiarazioni, ha affermato di aver smantellato la linea di contenimento quando ha ricevuto l’informazione che Fábio Augusto era circondato e ferito nella Congresso Nazionale.

Il colonnello Josiel Pereira César, allora aiutante di campo di Fábio Augusto, disse alla STF che non c’era alcun ordine da parte del comandante generale di smantellare la barriera. Josiel conferma però che Flávio Alencar lo ha incontrato nella Sala Verde della Camera e gli ha chiesto di Fábio.

Il secondo arresto di Flávio è avvenuto nel maggio 2023 dopo il Polizia federale trovate un messaggio da lui inviato nel dicembre 2022 a un gruppo di PM in cui diceva: “Nella prima manifestazione, lasciate che il Congresso invada”.

Il sindaco precisa che non si trattava della minaccia dei bolsonaristi nell’ultimo tratto di governo, ma piuttosto della possibile fine del Fondo costituzionale, denaro dell’Unione che viene trasferito al governo di Distretto Federale pagare il PM e altre spese per la sicurezza, la salute e l’istruzione.

Il PF ha trovato un audio sul cellulare del maggiore Flávio in cui commenta il contatto di Kelly con sua moglie e afferma che lei ha cercato di trovare dei “buchi” per incriminarlo sugli attacchi golpisti. L’interlocutore del sindaco non è identificato nel documento.

“Il popolo del sesto [batalhão da PM] Mi ha parlato, ha detto che il colonnello Kelly, amico, stava cercando qualsiasi buco che avevo quando ero al comando lì, amico, per mettermi su per il culo, capito? Infatti, il vecchio colonnello Kelly, mentre ero in prigione, molestava Carol [mulher de Flávio]facendo pressione, facendo pressione su Carol qui in modo che possa convincere il mio avvocato a organizzare una deposizione.”

Anche in vacanza l’8 gennaio, il tenente colonnello è stato menzionato dal direttore della polizia della Camera, Paul Pierre Deeter, in una testimonianza alla STF in maggio.

Deeter afferma che uno degli agenti di polizia legislativi ha parlato con Kelly due volte l’8, intorno alle 11:00 e alle 13:00. Secondo lui, Kelly ha detto all’agente “che era in grado di agire” e che tutto era sotto controllo.

Le informazioni di Deeter su Kelly non sono state ancora chiarite dalle autorità. Il tenente colonnello ha lasciato il Battaglione delle Potenze dopo l’8 gennaio ed è ora supervisore delle operazioni presso il Centro Operativo Integrato di Brasiliasubordinato al Sottosegretariato per le Operazioni Integrate del Segretariato di Pubblica Sicurezza della DF.



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