Il caffè è parte integrante dei rituali mattutini di molte persone. È spesso considerato uno stimolante naturale che dà energia al nostro cervello e al nostro corpo grazie al suo contenuto di caffeina. Tuttavia, alcuni di noi sperimentano l’effetto opposto dopo aver bevuto il caffè: la sonnolenza. Come è possibile? Vi spieghiamo cosa è meglio evitare.
Il caffè è una bevanda a base di caffeina che ha l’effetto di stimolare il sistema nervoso e il cervello. Gli effetti desiderati, come l’aumento della concentrazione e dell’energia, possono essere avvertiti già 5-30 minuti dopo aver bevuto il caffè.
Tuttavia, l’effetto del caffè dipende da molti fattori, come la tolleranza alla caffeina e il peso corporeo. Non sempre la bevanda dà energia. A volte può avere l’effetto opposto, come la sonnolenza.
Cosa evitare.
L’uso eccessivo di caffeina non è un’abitudine sana. La dose massima giornaliera per un adulto è di 300 mg. Il superamento di questa quantità può portare a disfunzioni intellettuali e motorie.
La sonnolenza dopo aver bevuto caffè può essere causata da diversi fattori. In primo luogo, la caffeina inibisce l’azione dell’adenosina, un composto chimico che influisce sulla regolazione del ciclo sonno-veglia. Quando i livelli di caffeina nell’organismo iniziano a diminuire, l’adenosina inizia ad agire più intensamente, provocando sensazioni di stanchezza e sonnolenza.
In secondo luogo, il caffè aumenta i livelli di cortisolo, un ormone dello stress che a lungo andare può contribuire alla sensazione di stanchezza.
In terzo luogo, lo zucchero aggiunto al caffè o gli snack zuccherati consumati con il caffè possono contribuire a un calo di energia. Lo zucchero viene elaborato dall’organismo molto più rapidamente della caffeina, il che può provocare una sensazione di sonnolenza.
Non si dovrebbe bere il caffè subito dopo il risveglio. La cosa migliore è bere prima un bicchiere d’acqua, fare colazione prima di bere il caffè e il caffè verrà dopo.
Smettere di bere caffè. Quali sono gli svantaggi?
Sempre più persone decidono di smettere di bere caffè. Tuttavia, se questa decisione viene presa troppo bruscamente, l’organismo può reagire con sintomi da astinenza da caffeina come mal di testa, difficoltà di concentrazione, irritabilità e persino nausea e sonnolenza.
Se si decide di abbandonare le bevande a base di caffeina, è meglio affrontarla gradualmente per preparare adeguatamente l’organismo ed evitare spiacevoli sintomi di astinenza.