La peronospora tardiva è un problema per i giardinieri che può rovinare un intero raccolto di piante di insalata, soprattutto di pomodori.
Un metodo consigliato per proteggere le colture è l’uso di fili di rame.
Cos’è la peronospora tardiva
È una malattia fungina causata dal fungo phytophthora infestans.
Questo fungo può infettare intere coltivazioni di patate, pomodori, melanzane, peperoni e, quando si diffonde in modo incontrollato, fragole o alberi da frutto.
Il fungo attacca tutte le parti della pianta, dai fiori ai frutti, alle foglie, ai fusti e alle radici. Il primo sintomo è la rottura delle strutture tissutali sotto forma di macchie scure e crepe, attraverso le quali si verifica un’infezione secondaria da parte di altre specie di funghi e batteri patogeni. La vegetazione muore e i frutti infetti marciscono.
Effetto del rame
I funghi non amano il rame, i cui composti distruggono le cellule miceliali e uccidono l’intera colonia. Il solfato di rame, il liquido Bordeux o il rame sono preparati antimicotici basati su questo effetto.
Seguendo questa linea, molti giardinieri stanno sperimentando il filo di rame.
Questo metodo è stato descritto anche nel libro popolare Consigli per i giardinieri di AI Spiridonova e EA Chenykayev nel 1974.
Da allora, la sua popolarità è aumentata nonostante non siano stati condotti studi seri per confermarne l’efficacia.
Il rame ossidato entra in contatto con il movimento della linfa, che in teoria può avere un effetto negativo sulle cellule della phytophthora. Sotto l’influenza della linfa contenuta negli steli, il rame reagisce chimicamente con i costituenti della pianta. I composti e gli ioni di rame si distribuiscono in tutto il cespuglio di pomodoro insieme al flusso di sostanze nutritive.
Quando il fungo inizia a formare una colonia, i composti di rame inibiscono la crescita delle sue cellule. La pellicola di ossido che si forma sulla superficie del rame isola la maggior parte del metallo dal contatto con le cellule del cespuglio di pomodoro: il risultato è che il rame penetra pochissimo nella pianta.
Il problema, tuttavia, è che non c’è modo di calcolare la quantità di rame che entra nella pianta. E un eccesso può essere dannoso sia per la pianta stessa che per l’uomo.
Usi pratici del filo di rame
Il punto più importante è che il filo di rame può essere utilizzato solo su arbusti maturi.
Il filo di rame viene utilizzato in diversi modi:
Come giarrettiera. Il filo si piega facilmente, quindi può essere usato al posto della stoffa o dello spago.
Legatura delle radici. Questo metodo è nato in Germania e consiste nel formare un cerchio di 50 cm intorno alle radici quando si piantano le piantine.
Un’altra opzione è quella di infilare un filo di rame nel fusto. Questo metodo è il più drastico per la pianta e può causare una crescita stentata.
Opinioni dei giardinieri
Le opinioni dei praticanti sono diametralmente opposte. Riportiamo alcune dichiarazioni di persone che hanno utilizzato il metodo del filo di rame contro la peronospora della patata.
“Sono 12 anni che buco i miei pomodori con il filo di rame e finora non hanno avuto un solo focolaio di phytophthora”.
“Ho usato il filo metallico, ma non so se si sia dimostrato una panacea per la peronospora. Inoltre, uso la rotazione delle colture, innaffio l’appezzamento ogni cinque anni con una forte soluzione di vetriolo e uso Phytosporin in estate”.
“La Phytophthora ha infestato tutti i miei arbusti nell’appezzamento aperto. Per mantenere i pomodori almeno in serra (non sono ancora infestati), ho forato tutte le piante con fili di rame. Non c’è stato un solo caso di questa malattia”.
“Uso i fili di ferro, ma non so se abbia qualche beneficio. La Phytophthora non c’è, ma non c’è nemmeno per i vicini, che non usano fili di rame, ma fungicidi”.
“Questo metodo non funziona! L’ho letto su una rivista, l’ho provato in serra – i pomodori accettano il rame solo in forma solubile – e non c’è acido negli steli per sciogliere il filo. Il rame è più utile”.