Posate sotto i mirtilli e raccoglierete un enorme raccolto.
I mirtilli sono una vera e propria bomba di vitamine, che hanno anche un ottimo sapore e si abbinano a molti piatti. Non c’è da stupirsi che sempre più polacchi coltivino queste bacche nei loro giardini. Per garantire un raccolto abbondante, è bene usare alcuni trucchi.
Non basta rispettare i requisiti del terreno, ma bisogna anche fornire ai mirtilli buone condizioni e le sostanze nutritive necessarie. Per godere di un raccolto prolifico, è anche importante ricordare una pratica.
Di cosa hanno bisogno i mirtilli?
Le esigenze dei mirtilli variano a seconda della varietà scelta per il giardino. È meglio scegliere quelle che mostrano un’elevata resistenza alle malattie e le cui esigenze corrispondono alle condizioni ambientali locali.
Ogni cespuglio di mirtilli ha bisogno di un apporto costante di sostanze nutritive per produrre un buon raccolto, che può essere fornito da concimazioni, come il compost naturale. Una buona vicinanza con altre piante è importante per attirare gli impollinatori sui mirtilli. E non dimentichiamo di potare i nostri cespugli.
Per quanto riguarda i requisiti del terreno, indipendentemente dalla varietà scelta, i mirtilli preferiscono un substrato molto acido con un pH compreso tra 4 e 5,5. Per acidificare il terreno sotto il mirtillo possiamo usare torba, acido citrico, aceto o persino lievito madre.
L’irrigazione dei mirtilli è essenziale
Un’altra cosa che i mirtilli amano è l’umidità. Un’annaffiatura regolare, ma non troppo abbondante, è una parte essenziale della cura di questi arbusti da frutto, che crescono male in un terreno secco.
Nel farlo, bisogna fare attenzione che i cespugli non si impregnino d’acqua. L’eccesso di acqua provoca il marciume delle radici, quindi il terreno sotto i mirtilli deve essere leggero e permeabile per garantire un efficiente trasferimento di acqua e nutrienti.
Spargete sotto i cespugli e raccoglierete molti mirtilli.
Esiste un metodo semplice per combinare due dei problemi più importanti nella coltivazione dei mirtilli: l’acidificazione e l’idratazione del suolo. Si tratta della pacciamatura, cioè della copertura della superficie del letto con uno strato di materiale vegetale.
La copertura del terreno impedisce l’evaporazione dell’acqua, in modo che il substrato rimanga umido anche nella stagione calda. La pacciamatura protegge inoltre le piante dalle gelate.
Per la pacciamatura si possono usare diversi materiali organici, come trucioli di legno, paglia o anche erba tagliata. Nel caso dei mirtilli, tuttavia, vale la pena di utilizzare la corteccia di pino, che acidifica ulteriormente il substrato. Questo aiuterà i cespugli a crescere sani e a produrre buoni frutti.