Le giornate e le notti calde possono rendere il corpo stanco ed è proprio di notte, quando il corpo dovrebbe riprendersi con il sonno, che molte persone lamentano l’insonnia causata dall’aumento della temperatura. Tuttavia, esistono due semplici modi per aiutarci ad addormentarci anche nelle notti più calde e a svegliarci riposati.
Semplici regole per dormire nelle notti più calde. Iniziare a preparare la camera da letto
Un sonno di qualità è estremamente importante nella vita di tutti. Gli adulti di età compresa tra i 18 e i 54 anni hanno bisogno di 7-9 ore di sonno per funzionare correttamente durante il giorno. Purtroppo, quando in estate arrivano le notti calde, si rischia di dormire peggio e di soffrire addirittura di insonnia.
Arieggiare la camera da letto prima di andare a dormire, aprendo porte e finestre per creare una corrente d’aria, può darci più ossigeno e aria leggermente più fresca. Si può anche usare un ventilatore per far circolare l’aria. Durante il giorno è bene coprire le finestre per ridurre al minimo l’accumulo di calore nella stanza. Utilizzate tende oscuranti o tende termiche.
Se avete l’aria condizionata, impostatela alla temperatura ottimale (circa 24-26°C). Non impostare una temperatura troppo bassa per evitare uno shock termico quando si esce.
Se abbiamo la possibilità di farlo, possiamo rinunciare a dormire a letto e mettere il materasso sul pavimento per tutta la durata dell’ondata di calore. L’aria calda sale verso l’alto, quindi prendete in considerazione l’idea di dormire su un materasso sul pavimento, dove è più fresco.
Come raffreddare il corpo prima di andare a letto? Questi metodi sono utilizzati dai giapponesi e dagli arabi.
Anche le persone che vivono quotidianamente in climi caldi utilizzano vari trucchi per raffreddare il corpo in modo rapido ed efficiente, ma comunque sicuro. Gli arabi, gli indiani e spesso anche i giapponesi usano trucchi per addormentarsi durante le serate calde.
Il più ovvio è fare una doccia fresca prima di andare a letto, ma poi? Si può pensare di mettere un panno inumidito e raffreddato (ma non ghiacciato) sulla fronte, sul collo o sulla scollatura e addormentarsi con quello.
Anche i vestiti possono tenerci freschi: per dormire scegliete un pigiama di materiale leggero e arioso, come il cotone sottile. Potete mettere il pigiama in frigorifero per un po’ prima di indossarlo: questo porterà un indubbio, anche se temporaneo, sollievo a tutto il corpo.
Inoltre, utilizzate biancheria da letto in cotone leggero che permetta alla pelle di respirare e assorbire l’umidità.