Le regole d’oro per tagliare il prato in modo da poterlo avere come un miliardario davanti alla propria villa
Un prato verde, uniforme e dall’aspetto meraviglioso è il sogno di molti proprietari di terreni. Tuttavia, il vostro prato può giocare brutti scherzi: spesso si riempie di margherite o cresce in modo irregolare, creando una superficie antiestetica. Prendete il vostro tosaerba e mettetevi al lavoro. Non dimenticate una regola importante. Quando tagliare il giardino? L’ora del giorno è molto importante.
Un prato verde e nutrito è il vero biglietto da visita dell’intero giardino. Tuttavia, affinché ciò avvenga, è necessario seguire delle regole importanti. Queste sono seguite soprattutto dai giardinieri esperti che amano l’erba verde senza erbacce e aree bruciate visibili una dopo l’altra. Una di queste è particolarmente degna di essere presa a cuore.
A cosa serve tagliare frequentemente l’erba? Più utile di quanto si pensi
Se volete che il vostro prato abbia un aspetto meraviglioso, vale la pena di prendersene cura regolarmente. Dovreste usare il vostro tosaerba almeno una volta alla settimana e ricordate che è sempre meglio per il vostro prato se una piccola quantità di erba viene tagliata più spesso che se viene tagliata poco.
Tagliando il prato più spesso e in modo più sistematico, l’erba cresce più sana. Un trattamento simile riduce anche la crescita delle erbacce. Tuttavia, se per qualsiasi motivo trascurate il vostro prato, assicuratevi di non tagliare l’erba oltre la metà. È molto meglio per le condizioni dell’erba se la tagliate prima a metà della sua altezza e poi, se necessario, la tagliate più in basso qualche giorno dopo. Dovrete lavorare un po’ di più, ma con questo tipo di cura otterrete un prato verde e notevolmente nutrito.
Quando è meglio non tagliare il prato? Se lo fate, gli farete solo del male.
Uno dei principali errori commessi dai proprietari di prati è quello di tagliare l’erba bagnata. I giardinieri esperti consigliano: subito dopo la pioggia, è bene dire no alle avventure in giardino con il tosaerba. Le ragioni sono molteplici.
L’erba bagnata si inclina leggermente verso il basso, creando una superficie irregolare ogni volta che si taglia. Inoltre, l’erba bagnata ha una resistenza molto minore ai microrganismi dannosi. Se tagliate i fili d’erba bagnati, esponete il vostro prato a potenziali malattie. Per evitare di preoccuparsi in seguito delle condizioni dell’erba, è meglio evitare di tagliare il prato subito dopo la pioggia.
A che ora del giorno tagliare il prato? Seguite questo consiglio
Non usate il tosaerba nelle ore del giorno in cui il sole splende forte e il prato si riscalda. Eseguire qualsiasi lavoro di giardinaggio alla luce diretta del sole è pericoloso non solo per le piante, ma anche per il giardiniere. La falciatura è uno sforzo fisico non indifferente e dovrebbe essere effettuata nelle ore più fresche della giornata, non con il caldo.
Il momento migliore per tagliare il prato è quindi la mattina, il tardo pomeriggio o la sera, anche in base alla temperatura del momento. Questo perché i fili d’erba sono più resistenti nelle prime ore e nelle ore più tarde e sono particolarmente sensibili al taglio.
Conviene essere amici del proprio tosaerba fino a ottobre. La metà o la fine di questo mese sono considerate dai giardinieri esperti il momento migliore per effettuare l’ultimo sfalcio. Le temperature invernali e la neve fanno sì che l’erba alta circa 4 cm sia la migliore: un’altezza simile protegge le radici dal gelo e gli steli tornano verdi in primavera, il che è piacevole alla vista.