Le ciliegie sono il frutto estivo preferito da molte persone. Per questo motivo, molti giardinieri scelgono di piantare questo albero nella loro proprietà. I ciliegi hanno le loro esigenze e una delle cure fondamentali per mantenerli in salute è una corretta potatura. Vi consiglieremo quando e come effettuarla. La potatura non è così semplice come potrebbe sembrare.
Perché i ciliegi dovrebbero essere potati?
La potatura dei ciliegi è una procedura importante che può determinare la fruttificazione dell’albero.. Ricordate che è molto importante che l’albero rimanga sano e produttivo. La potatura mantiene l’equilibrio tra crescita e produzione di frutti.
Una chioma correttamente modellata consente una corretta circolazione dell’aria e assicura che ogni ramo abbia accesso alla luce. Ciò aumenta la resistenza dell’albero alle malattie e ai parassiti. A sua volta, il giardiniere trova più facile raccogliere i frutti e utilizzare spray e prodotti fitosanitari.
Quando potare i ciliegi?
I ciliegi vanno potati una volta all’anno, subito dopo la fine della fruttificazione. Questa data cade solitamente a fine luglio o nella prima metà di agosto. Questo è anche un buon momento per la potatura a causa di condizioni climatiche favorevoli. Le spore fungine e batteriche presenti nell’aria sono meno numerose a causa delle temperature elevate e della bassa umidità. I siti di taglio si asciugano e si sigillano rapidamente, quindi il rischio di danneggiare la ciliegia al momento del taglio è minore.
I ciliegi possono essere potati anche in un altro momento. Forse è il caso di farlo inizio primaveraquando gli alberi non sono ancora in fase di germogliazione. Poiché la pianta è ancora dormiente, dovrebbe essere in grado di sopportare la potatura.
Come potare i ciliegi?
Nel caso dei ciliegi, la cosa più importante è il taglio. Questo permette alla pianta di avere un’adeguata circolazione dell’aria e di accedere alla luce. Quando si pota, eliminare i rami spessi, incrociati e che crescono verso l’interno. Questi rappresentano il problema principale. È necessario rimuovere i germogli malati, deboli o danneggiati. La loro rimozione è importante per la salute della pianta. In questo modo si riduce il rischio di malattie e infestazioni di parassiti. Eliminate anche i germogli d’acqua. Si tratta di rami lunghi e verticali che spuntano dal tronco o dai rami principali. L’albero non fruttifica su di essi e la loro unica funzione è quella di infoltire la chioma.
La chioma di un ciliegio deve presentare un tronco centrale dominante e rami laterali più deboli quando viene potata. È questa la forma che garantirà alla pianta le condizioni di crescita più favorevoli e vi darà il raccolto più bello.
Se nel vostro giardino c’è un ciliegio giovane, la potatura deve essere più fitta. In questo caso, lasciate da 3 a 5 rami laterali, che costituiranno la base della chioma negli anni a venire. Eliminate i germogli che crescono ad angolo acuto, perché è più probabile che si spezzino.
Assicuratevi di trattare le ferite da potatura con un unguento orticolo o un’emulsione fungicida. In questo modo l’albero si riprenderà dopo il trattamento e non si ammalerà. Un ciliegio potato può anche avere bisogno di più acqua e di più fertilizzante. Se si forniscono questi ingredienti alla pianta, si può contare su una rigenerazione di successo e sulla crescita di nuovi germogli.
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