Il tempo capriccioso è una grande minaccia per le vostre piante nell’orto. Basta un attimo perché le malattie fungine compaiano sugli ortaggi che curate, impoverendo di fatto il vostro raccolto e vanificando tutte le vostre cure. Se vedete comparire delle decolorazioni sulle foglie dei vostri cetrioli, è un segno che dovete intervenire. Lo iodio, che costa circa 5 euro, può aiutare molto. Basta una decina di gocce e lo spray allo iodio per cetrioli è pronto all’uso.

A cosa serve lo iodio?

Lo iodio è uno dei più popolari antisettico o disinfettante. Si trova comunemente nell’armadietto dei medicinali di casa, anche se è stato sostituito da altri preparati disponibili in forma di spray. Tuttavia, vale la pena di investire in iodio perché non solo neutralizza virus, batteri e muffema è anche poco costoso, quindi non grava sul bilancio familiare. Inoltre, gli usi dello iodio non si esauriscono con la disinfezione delle ferite, ma sono utili anche in giardino, quando le malattie fungine affliggono le piante e vi privano del raccolto. È particolarmente indicato quando le vostre colture sono danneggiate da oidio, peronospora della patata o altri agenti patogeni.

Come preparare lo spray allo iodio per i cetrioli?

Preparare lo spray allo iodio per i cetrioli è molto semplice: basta versare 10 litri di acqua semplice in un secchio e aggiungere 15 gocce di iodio.. Dopo aver mescolato, l’intruglio è pronto, quindi non resta altro da fare che versarlo in un flacone spray e dirigersi verso le aiuole. Quando usare lo spray allo iodio sui cetrioli? Preferibilmente al mattino o alla sera tardi, quando il sole non è più caldo. È meglio controllare le previsioni del tempo con largo anticipo e farlo in una giornata senza pioggia, in modo che lo spray allo iodio sui cetrioli non si esaurisca e abbia la possibilità di agire.

Quali sono i benefici dell’uso dello iodio nell’orto?

Si sa già che lo iodio ha un effetto antisettico, ma il suo utilizzo può anche migliorare il funzionamento dell’intera pianta: rafforza le radici e aumenta anche la ricchezza del raccolto. Anche se lo iodio ha usi molto concreti nell’orto, non deve essere applicato troppo spesso (una volta ogni tre settimane è sufficiente) e non è consigliabile aumentare la concentrazione di iodio nella soluzione, perché può paradossalmente danneggiare le foglie delle piante raccolte in giardino o nell’appezzamento.

Va notato che l’irrorazione di iodio non deve essere utilizzata esclusivamente sui cetrioli. Può essere utilizzata con successo per eliminare le malattie fungine di patate, ribes, uva spina o pomodori, oltre che di specie ornamentali come cinorrodi, peonie o rose.

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