Il primo terzo dell’estate è un periodo molto importante per i lamponi.
Ignorare queste raccomandazioni comporta una grave riduzione della resa.
Ma se l’irrigazione di giugno dei cespugli di lamponi verrà effettuata senza errori, non ci saranno problemi con il raccolto.
Volete raccogliere i lamponi nei secchi in futuro? Allora seguite le regole, ricordate da Anastasia Kovrignyh, esperta dell’edizione online di BelNovosti, agronoma e paesaggista.
Frequenza di irrigazione
Se le precipitazioni sono scarse, i lamponi vanno annaffiati una volta ogni 2 giorni.
E se il primo mese estivo è stato caldo, l’operazione va fatta quotidianamente.
Volume d’acqua utilizzato
Ogni arbusto dovrebbe ricevere 3 annaffiature di liquido.
Irrigazione in piccole porzioni
Non cercate di utilizzare tutta l’acqua in una volta. Innaffiate il terreno gradualmente e per gradi.
Se si ignora questa regola, il terreno diventerà scarsamente saturo di umidità.
Acqua calda
L’uso di acqua fredda quando si annaffiano i lamponi è un grave errore che porterà sicuramente allo sviluppo di pericolosi disturbi nella coltura.
L’irrigazione della pianta (o meglio, del terreno sottostante) può essere effettuata solo con acqua calda proveniente da una botte all’aperto.
Allentamento
Dopo aver completato la procedura di annaffiatura dei lamponi sotto la radice, il coltivatore di dacia deve procedere all’allentamento del terreno.
Ma è importante non esagerare: la profondità di “lavorazione” della copertura del terreno non deve essere superiore a sette centimetri, altrimenti ci saranno problemi con le radici.
In precedenza, ai coltivatori di dacia è stato spiegato come sbarazzarsi di afidi e lumache con l’aiuto della soda.