L’esercito israeliano spara a un giovane durante un raid in Cisgiordania
Le forze di sicurezza israeliane hanno sparato e ucciso un giovane palestinese a Ramallah.
Martedì le forze di sicurezza israeliane hanno condotto un’operazione nella città di Ramallah, nella Cisgiordania occupata, uccidendo un giovane palestinese. L’agenzia di stampa AFP, citando i media palestinesi, ha riferito dell’incidente, mentre l’esercito israeliano ha dichiarato che stava verificando le notizie sull’accaduto.
Secondo i media palestinesi, l’obiettivo dell’incursione israeliana era quello di demolire l’appartamento di due sospettati degli attacchi di quest’anno contro gli israeliani nei pressi dell’insediamento ebraico di Ateret, in Cisgiordania.
Nel frattempo, le vittime dell’attacco vicino ad Ateret erano palestinesi: un 33enne residente a Gerusalemme Est e una 42enne palestinese di Ramallah che lavorava come farmacista in un ospedale di Gerusalemme.
Il fratello di uno dei sospetti palestinesi ha dichiarato a WAFA che le forze israeliane hanno fatto irruzione a Ramallah, “hanno circondato il quartiere e poi sono entrate in casa”.
La demolizione delle case dei palestinesi sospettati è una pratica comune.
Ci hanno detto che avrebbero distrutto la casa con l’esplosivo… Ci hanno ordinato di andarcene anche se io sono malato e abbiamo due anziani in famiglia”, ha aggiunto l’uomo citato. La demolizione di case o appartamenti di palestinesi accusati da Israele di attacchi contro israeliani è una pratica comune. Mentre Israele sostiene che tali misure agiscono come deterrente, i critici affermano che si tratta di una punizione collettiva.
Dallo scoppio della guerra tra Israele e il movimento radicale palestinese Hamas, anche la violenza in Cisgiordania è aumentata. Almeno 619 palestinesi sono già stati uccisi da soldati o coloni israeliani dallo scoppio della guerra nella Striscia di Gaza (dal 7 ottobre 2023), secondo l’AFP, sulla base di dati ufficiali palestinesi.
Nello stesso periodo, almeno 18 israeliani, compresi i soldati, sono stati uccisi in attacchi palestinesi nel territorio, secondo i dati ufficiali israeliani.