A Israele manca la volontà politica di porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza
Il ministero degli Esteri egiziano critica l’attacco israeliano nella Striscia di Gaza.
L'”uccisione deliberata” di palestinesi disarmati è la prova della mancanza di volontà politica da parte di Israele di fermare la guerra, ha dichiarato sabato il Ministero degli Esteri egiziano. TASR riferisce sulla base di quanto riportato da Reuters e AFP.
La dichiarazione del ministero degli Esteri egiziano è stata in risposta all’attacco israeliano avvenuto nella notte di sabato contro il complesso di una scuola a Gaza City. Secondo le autorità palestinesi, la scuola serviva come rifugio per i palestinesi sfollati.
L’esercito israeliano sostiene che la scuola e la moschea sul suo terreno erano un centro di comando e controllo che serviva come nascondiglio per i terroristi e i comandanti di Hamas. Secondo l’esercito, circa 20 combattenti di Hamas e della Jihad islamica operavano dal sito.
Hamas ha descritto l’attacco come una pericolosa escalation
Il movimento palestinese Hamas ha condannato l’attacco aereo israeliano, definendolo una “pericolosa escalation”. Secondo Hamas, l’attacco ha causato tra le 90 e le 100 vittime. L’Autorità di Protezione Civile della Striscia di Gaza ha inizialmente riferito che l’attacco ha provocato 40 morti, ma le autorità sanitarie palestinesi hanno successivamente riferito che il numero di vittime ha superato le 60 unità. Diverse decine di persone hanno riportato ferite.
L’esercito israeliano accusa da tempo Hamas di aver deliberatamente collocato le sue infrastrutture militari, come i centri di comando e controllo, in strutture civili e di aver usato i civili palestinesi come scudi umani. Hamas nega queste accuse.
Un attacco senza precedenti di Hamas nel sud di Israele, lo scorso ottobre, ha causato 1.195 vittime. I militanti hanno catturato e rapito 250 ostaggi durante l’attacco e li hanno portati nella Striscia di Gaza, 111 dei quali sono ancora tenuti prigionieri nell’enclave palestinese. L’esercito israeliano ritiene che 39 di loro siano già morti. L’offensiva di rappresaglia di Israele nella Striscia di Gaza ha ucciso 39.699 persone, secondo il ministero della Sanità gestito da Hamas.