Impeachment al Corinthians: la difesa di Augusto suggerisce la partenza di Tuma
Ricardo Cury, avvocato di Augusto Melo, presidente del Corinthians, ha sparato un colpo contro Romeu Tuma Jr, che presiede il Consiglio Deliberativo del club di San Paolo. Questo giovedì (23), il responsabile della difesa del presidente bianconero ha rilasciato un’intervista esclusiva a Itatiaia.
Secondo Cury il processo di impeachment di Augusto Melo è contaminato dal punto di vista giuridico. In parte ciò è dovuto a quello che considera il comportamento accusatorio di Tuma Jr in qualità di presidente di un organismo di vigilanza.
“Questo processo è contaminato. Questa è la comprensione. Dal punto di vista legale. Abbiamo cercato di trattarlo con rispetto e tranquillità, perché è un processo delicato. Come ogni processo di impeachment, ci sono una serie di problemi. A cominciare dal comportamento del presidente del Consiglio. Non personale, ma istituzionale, come presidente”, ha detto Cury, a Itatiaia.
L’avvocato di Augusto Melo ha inoltre affermato che Romeu Tuma Jr. non è in grado di presiedere il Consiglio Deliberativo del Corinthians, citando una disputa avvenuta durante la votazione di impeachment, iniziata lunedì scorso (20).
“Capisco, come difensore di Augusto, che lui (Romeu Tuma Jr) non è più in grado di presiedere il Consiglio Deliberativo. Ha espresso palesi pregiudizi nei confronti del presidente Augusto, esprimendosi in modo molto parziale. Non è imparziale, neutrale. Lunedì c’è stato uno scontro tra Tuma e Augusto che ha reso evidente l’inimicizia tra i due. Non c’è alcun tipo di relazione. Il presidente Tuma si occupa del fegato come una questione personale. Ecco perché è importante essere chiari. Vuole ad ogni costo che Augusto venga allontanato. Secondo la difesa non è oggettivamente in grado di presiedere il Consiglio Deliberativo”, ha concluso.
Impeachment no Corinthians
Prosegue a pieno ritmo il processo di impeachment del presidente Augusto Melo al Corinthians. Questo lunedì (20), il Consiglio Deliberativo del club si è riunito per votare sulla destituzione del presidente, ma la riunione è stata sospesa con l’avanzare dell’ora.
Il voto comprende 300 consiglieri, 200 per tre anni e 100 per la vita. In caso di approvazione a maggioranza semplice, Augusto Melo verrebbe provvisoriamente rimosso dalla presidenza del club di San Paolo, in attesa dell’assemblea generale dei soci.