Consuelo Ordóñez accusa Feijóo: “La menzogna e la mancanza di rispetto per le vittime del terrorismo sono state la sua costante” | Spagna
Consuelo Ordóñez, presidente del Collettivo delle vittime del terrorismo (Covite) e sorella del consigliere del PP assassinato dall’ETA nel 1995, Gregorio Ordóñez, ha accusato mercoledì il leader del PP, Alberto Núñez Feijóo, rimproverandogli “la menzogna e la mancanza del rispetto per le vittime del terrorismo è stata la sua costante”. Ordóñez ha reagito in questo modo, attraverso il social network San Sebastián, come una delle persone che il gruppo terroristico ETA ha assassinato per aver detto “la verità” su ciò che stava accadendo sulla terra, contrariamente al fatto che “la menzogna” fosse “la moneta”. consueto di questa politica tossica”.
Ordóñez, che nei mesi scorsi ha mostrato la sua indignazione come rappresentante delle vittime dell’ETA perché i politici del PP usano le vittime al Congresso, e ha recentemente preso le distanze da iniziative come un documentario promosso dalla presidente della Comunità di Madrid, Isabel Ayuso e l’ex politica María San Gil, nel 30° anniversario dell’attentato contro il fratello, ha chiesto a Feijóo: “Cosa hai fatto e fai quando ti chiediamo di rispettare quello slogan doloroso di cui tanto “Quanto erano orgogliosi di quando abbiamo chiesto loro tante volte di non banalizzare l’ETA, né di usarci?” Ordónez fa riferimento allo slogan “Lascia che Txapote voti per te”, con cui Díaz Ayuso attacca il presidente del governo, Pedro Sánchez, per avere l’appoggio parlamentare di Bildu, e di cui si lamenta dalle ultime elezioni generali, in Luglio 2023, quando chiese a PP e Vox di smettere di usarlo.
“Rivendico il coraggio e la ribellione di mio fratello Gregorio da cui non hanno imparato nulla. Almeno i loro leader. Sicuramente ci sono militanti nelle basi che lo fanno. È entrato in politica nel momento e nel luogo più difficile per farlo, sapendo che lo avrebbero ucciso. Non c’è mai stato un momento peggiore per fare politica nel nostro paese che con l’uccisione dell’ETA”, ha sottolineato Ordóñez nella sua risposta al leader popolare.
La cerimonia di omaggio si è svolta questo martedì nei Giardini Gregorio Ordóñez alla presenza del sindaco di Madrid, José Luis Martínez Almeida; il ministro dell’Edilizia e presidente del distretto di Salamanca, Jorge Rodrigo, e il segretario generale del PP di Madrid, Alfonso Serrano, tra gli altri rappresentanti del partito popolare. Díaz Ayuso non è venuta perché era malata.
Se le bugie e la mancanza di rispetto per le vittime del terrorismo sono state la loro costante con noi.
Rivendico il coraggio e la ribellione di mio fratello Gregorio dal quale non hanno imparato nulla. Almeno i loro leader. Sicuramente ci sono militanti nelle basi che lo fanno.
Lui… https://t.co/wHsHH11fDA
— Consuelo Ordóñez (@ConsuorF) 22 gennaio 2025