Tutte le notizie

Gli Stati vanno in tribunale per contestare il decreto di Trump sulla cittadinanza dei figli di immigrati irregolari


I pubblici ministeri sostengono che il presidente non ha l’autorità di modificare unilateralmente la Costituzione

EFE/EPA/WILL OLIVERdonald trump
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump (davanti) e la First Lady Melania Trump (CL), con il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance (2-R) e la seconda Lady Usha Vance (R), partecipano al servizio di preghiera nazionale presso la Cattedrale Nazionale di Washington a Washington, DC, Stati Uniti

Un gruppo di pubblici ministeri di 18 stati americani ha deciso di ricorrere in tribunale per contestare un decreto firmato da Donald Trumpche mira a negare la cittadinanza per diritto di nascita ai figli di immigrati privi di documenti. I pubblici ministeri sostengono che il presidente non ha l’autorità di modificare unilateralmente la Costituzione. La causa è stata intentata presso la Corte Distrettuale Federale del Massachusetts, con il sostegno delle città di San Francisco e Washington D.C. Il decreto in questione dichiara che i figli di immigrati privi di documenti non sono “soggetti alla giurisdizione” degli Stati Uniti, che ciò squalificherebbe il diritto alla cittadinanza garantito dal 14° emendamento. L’ordinanza impone alle agenzie federali di non rilasciare documenti di cittadinanza a questi bambini, sfidando una garanzia che esiste da più di un secolo e mezzo.

cta_logo_jp

Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!

Sebbene la controversia possa essere risolta in tribunale, gli esperti suggeriscono che la Corte Suprema dovrebbe tendere a sostenere gli Stati che contestano la misura. L’idea di limitare la cittadinanza per nascita ha guadagnato forza tra i candidati repubblicani nelle ultime elezioni, e la proposta non è più considerata assurda da alcuni giuristi. L’amministrazione Trump e i suoi sostenitori hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla pratica nota come “turismo delle nascite”, in cui le donne incinte si recano negli Stati Uniti per partorire e garantire la cittadinanza ai propri figli. Attualmente si stima che circa 4,7 milioni di bambini nati negli Stati Uniti abbiano almeno un genitore privo di documenti.

Pubblicato da Sarah Paula

*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale





source

Leave a Response

Luca

Luca

Luca
Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.