Il tentativo di colpo di stato deve essere punito, dice l’avvocato di Bolsonaro
L’avvocato Celso Vilardi, rappresentante dell’ex presidente Jair Bolsonaro (PL), si è detto favorevole a punizioni rigorose per chi attenta alla democrazia, purché la condanna non si basi esclusivamente su una denuncia. Il 9, il penalista ha assunto la guida del team legale dell’ex presidente nell’inchiesta in corso presso la Corte Suprema Federale (STF) sul presunto tentativo di colpo di stato nel 2022.
In precedenza l’avvocato aveva rivolto una serie di critiche al governo Bolsonaro. In un’intervista al giornale Folha de S. Paulorilasciato martedì (21), ha dichiarato che l’ex presidente è a conoscenza delle critiche e non vede la situazione come un problema.
“Sono un democratico e difenderò la democrazia. Ciò non deve essere confuso con l’autorizzazione di procedimenti giudiziari o condanne basate su presunzioni, basate su versioni discutibili di un informatore, senza prove corroboranti”, ha detto. Foglio.
L’indagine sul presunto colpo di stato, di cui sono stati incriminati l’ex presidente e altre 39 persone, si basa sul patteggiamento stipulato dal tenente colonnello Mauro Cid con la Polizia federale.
“C’è una presunta intervista in cui lo stesso informatore mette in dubbio la volontarietà e l’attendibilità della sua accusa. Questa è pubblica, è apparsa in un articolo della rivista Veja. E, più recentemente, abbiamo scoperto che esiste una versione che lui ha significativamente alterato in i 47 minuti del secondo tempo”, ha sottolineato Vilardi.
Inoltre, i militari hanno criticato il ministro della Corte Suprema Federale (STF) Alexandre de Moraes, relatore delle indagini che coinvolgono Bolsonaro. “Alexandre de Moraes è la legge. Lo tiene, lo lascia andare, quando vuole, come vuole. Con la Procura, senza Procura, con l’accusa, senza accusa”, ha detto il Cid in uno degli audio ottenuti da Aspetto a volte.
Dopo la pubblicazione, Cid ha detto a Moraes di non essere stato costretto dal PF, sottolineando che l’audio era uno “sfogo”. Il 22 marzo 2024 il militare è stato arrestato per ostruzione alla giustizia e mancato rispetto delle misure cautelari. Uscì dal carcere solo il 3 maggio di quell’anno.
Critiche a Bolsonaro e alla STF
L’aspettativa è che il ruolo di Vilardi nella difesa dell’ex presidente contribuisca a facilitare i rapporti con la STF, visto che ha una buona esperienza nelle corti superiori. Durante l’intervista con FoglioVilardi ha ribadito che le dichiarazioni da lui rese non rappresentano un giudizio di valore sulla vicenda, non essendo a conoscenza degli atti del caso.
L’avvocato ha anche criticato quelli che considera eccessi da parte della STF, come la proroga a tempo indeterminato dell’indagine sulle fake news. Il 22 novembre 2024 lo ha detto l’avvocato alla rivista Aspetto che non c’erano dubbi sul tentativo di colpo di stato. “Penso che non ci siano dubbi che ci sia stato un tentativo di colpo di stato, con la partecipazione del popolo al Palácio do Planalto”, dichiarò allora.
Il 9 gennaio 2023 Vilardi e José Luis de Oliveira Lima, avvocato del generale in pensione ed ex ministro Walter Braga Netto, hanno firmato un articolo sul sito Evoca sottolineando che gli atti dell’8 gennaio sono stati causati da una “catena di omissioni”. Lima ha assunto la difesa del Braga Netto il 18 dicembre 2024.
“Un presidente della Repubblica attacca giorno dopo giorno la democrazia e incoraggia un colpo di stato. E niente”, si legge in un brano del testo firmato anche da Dora Cavalcanti, Pierpaolo Bottini e Roberto Dias da Silva.