Tutte le notizie

Il segreto del cibo ammuffito: mangiarlo può farvi infettare con le micotossine

Avete in frigo un pezzo di formaggio un po’ ammuffito, lo tagliate e mangiate il resto? Cosa succede nel vostro corpo? E perché non dovreste farlo? Mangiare alimenti ammuffiti, anche se parzialmente tagliati, può portare a problemi di salute a causa della presenza di micotossine. Cosa provocano queste sostanze tossiche?

I funghi sono microrganismi che si trovano spesso nel suolo, ma possono anche infettare gli alimenti. Alcuni di essi producono micotossine, sostanze velenose che possono avere gravi conseguenze per la salute umana.

Queste tossine sono prodotte come meccanismo di difesa dai funghi per mantenere il loro posto sulle piante ospiti. Quando mangiamo alimenti contaminati da micotossine, queste sostanze possono danneggiare i nostri organi, come fegato, reni, cervello e apparato digerente.

Guarda questo video dal canale YT del Museo Nazionale dell’Agricoltura – Micotossine: veleno e medicina

Fonte.

Cosa provocano le sostanze tossiche nell’organismo

Il problema delle micotossine è che i loro effetti non sono sempre immediatamente evidenti. Possono causare un indebolimento del sistema immunitario, allergie, problemi respiratori o persino influire sulle capacità riproduttive.

Negli animali, queste tossine possono causare una riduzione della produzione e un aumento della mortalità. Nelle nostre condizioni, sono più comunemente associate a funghi del genere Fusarium e Alternaria, che attaccano colture come il grano e l’orzo e possono causare danni ai raccolti.

I funghi

Funghi come Aspergillus, Fusarium e Penicillium possono moltiplicarsi negli alimenti conservati in modo improprio e produrre varie micotossine. Ad esempio, l’aflatossina B1 è uno dei più potenti cancerogeni naturali.

Si trova più comunemente negli alimenti conservati male in un ambiente caldo e umido. Può causare il cancro al fegato se consumata per un lungo periodo di tempo. L’esposizione a breve termine a dosi elevate può portare a un avvelenamento acuto con conseguente insufficienza epatica, danni renali e morte.

Si trova tipicamente nella frutta a guscio, in particolare nelle arachidi, nel mais, nei cereali, nella frutta secca e in alcune spezie.

Le ocratossine si trovano nei cereali, nel caffè, nella frutta secca, nel vino e nel liquore di vino, nelle spezie, nella carne e nei prodotti a base di carne. Queste tossine possono danneggiare i reni e indebolire il sistema immunitario. Inoltre, possono causare effetti cancerogeni e disturbi dello sviluppo. È quindi importante assicurarsi che gli alimenti siano conservati correttamente per ridurre al minimo il rischio di contaminazione con queste sostanze pericolose.

La muffa nello yogurt può essere un grosso problema perché segnala che il prodotto è stato contaminato da microrganismi che possono produrre tossine pericolose. La muffa può comparire sulla superficie dello yogurt se è stato esposto all’aria o conservato male.

Il consumo di yogurt ammuffito può causare una serie di problemi di salute, tra cui problemi digestivi, reazioni allergiche e, nei casi più gravi, avvelenamento da micotossine, che può indebolire il sistema immunitario e danneggiare organi interni come fegato e reni.

Muffe benefiche

Esistono anche muffe utili per noi, come quelle utilizzate nella produzione di formaggi come il Niva o l’Hermelin. Le muffe hanno anche svolto un ruolo fondamentale nella scoperta di antibiotici come la penicillina.

Il primo antibiotico scoperto, la penicillina, fu scoperto accidentalmente nel 1928 dallo scienziato scozzese Alexander Fleming. Mentre lavorava con i batteri, Fleming notò che il fungo Penicillium notatum distruggeva i batteri circostanti su una piastra di Petri.

Questa scoperta portò allo sviluppo della penicillina, che divenne una svolta nel trattamento delle infezioni batteriche. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la penicillina iniziò a essere prodotta e utilizzata in massa, salvando milioni di vite e inaugurando una nuova era della medicina, quella degli antibiotici.

Tagliare o selezionare non è sufficiente

Nonostante ciò, è molto importante non consumare alimenti ammuffiti e gettarli immediatamente. Le muffe e le micotossine possono penetrare nell’intero prodotto alimentare, quindi non è sufficiente rimuovere la parte visibile della muffa.

Le micotossine sono spesso resistenti alle alte temperature, quindi la cottura o il forno degli alimenti contaminati non ne garantiscono la sicurezza.

Per prevenire i problemi di muffa nelle nostre case, è importante conservare gli alimenti in modo corretto, tenere pulito il frigorifero e controllare l’umidità. Qualsiasi alimento ammuffito può rilasciare spore che possono contaminare altri alimenti e rappresentare un rischio per la salute.

È importante prestare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti e controllarne regolarmente le condizioni. Smaltire gli alimenti ammuffiti e prevenire la diffusione delle muffe aiuta a proteggere la nostra salute dalle pericolose micotossine.

Le misure comprendono non solo la corretta conservazione, ma anche l’ispezione e lo smaltimento regolare degli alimenti ammuffiti per prevenire la diffusione di microrganismi tossici.

Articoli correlati

Fonte: izahradkar.cz

Leave a Response

Luca

Luca

Luca
Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.