L’Ungheria evacua un cittadino ungherese, ceco e uno slovacco dal Libano
Tra gli stranieri evacuati ci sono cittadini cechi e una donna incinta di cittadinanza slovacca.
Un aereo delle Forze Armate ungheresi ha evacuato dal Libano 29 persone, 18 cittadini ungheresi, dieci cechi e una donna slovacca. Il motivo è il pericolo di un’escalation della guerra in Medio Oriente. L’agenzia di stampa MTI riferisce che il ministro della Difesa ungherese Kristóf Szalay-Bobrovniczky ha dato l’annuncio giovedì, riferisce il corrispondente della TASR a Budapest.
Secondo il ministro, la sicurezza dei cittadini ungheresi è la priorità più importante del governo ungherese, ovunque essi si trovino nel mondo.
Szalay-Bobrovniczky ha precisato che il volo di evacuazione verso Budapest è stato preparato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, mentre i medici militari voleranno con l’aereo Airbus A319 dell’esercito ungherese in modo da poter fornire assistenza medica immediata se necessario.
La tensione è aumentata nella regione dopo che il movimento libanese Hezbollah ha confermato che il capo del suo quartier generale operativo, Fuad Shukr, è stato ucciso nell’attacco aereo israeliano di martedì a Beirut, in risposta all’attacco missilistico di sabato sulle alture del Golan occupate da Israele. La situazione si è inoltre aggravata dopo che Hamas ha annunciato che il capo della sua ala politica, Ismail Haniyeh, è stato ucciso in Iran in un attacco che il movimento attribuisce a Israele. Quest’ultimo non ha commentato direttamente l’attacco.