La polizia smantella una banda clandestina di spacciatori anabolizzanti a Rio de Janeiro
Nel corso delle indagini si è scoperto che la produzione avveniva nelle abitazioni dei membri della cosca, senza alcun tipo di controllo; come materia prima venivano utilizzati repellenti per insetti
Un’operazione di polizia in Rio de Janeiro ha portato allo smantellamento di una banda che operava nella produzione e vendita clandestina di steroidi anabolizzanti. Il gruppo, che operava illegalmente, produceva sostanze nocive alla salute e utilizzava marchi falsi per vendere i propri prodotti. Le vendite sono state effettuate principalmente online e con l’aiuto di influencer, raggiungendo consumatori in 26 stati del Brasile.
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“Il soffocamento finanziario è stato ottenuto attraverso un ordine del tribunale di bloccare importi, per un importo di 82 milioni di R$, una somma gestita dal gruppo criminale. Nel corso dell’indagine è stato accertato uno scambio di informazioni tra il leader dell’associazione e i produttori di steroidi anabolizzanti in conversazioni su applicazioni di messaggistica. Questi prodotti, di origine sconosciuta, venivano fabbricati clandestinamente. Tra le conversazioni è emerso l’uso del metil benzoato, una sostanza usata per curare la scabbia e le infestazioni da pidocchi. L’uso di questa sostanza ha generato un rischio significativo non solo per l’integrità fisica dei consumatori, ma anche per la vita di coloro che hanno prodotto, acquistato o utilizzato i prodotti”, ha spiegato Pedro Simão, ispettore di Gaeco.
Nel corso delle indagini si è scoperto che la produzione di steroidi anabolizzanti avveniva nelle abitazioni dei membri delle cosche, senza alcun tipo di controllo. Sorprendentemente, i repellenti per insetti venivano utilizzati come materie prime nella fabbricazione dei prodotti. Le persone coinvolte sono accusate di associazione a delinquere e crimini contro la salute pubblica, con un fatturato finanziario del gruppo che raggiunge l’impressionante cifra di 82 milioni di R$.
Le vendite venivano effettuate tramite società di comodo e le consegne dei prodotti venivano effettuate tramite posta. La banda operava con diversi marchi, tra cui Next Pharmaceutics e Pharma Bulls, e utilizzava strategie di marketing aggressive, come la sponsorizzazione di eventi di bodybuilding, per promuovere i loro prodotti.
Il Consiglio Regionale dei Farmacisti di Rio de Janeiro ha espresso la sua preoccupazione per i rischi che questi steroidi anabolizzanti comportano per la salute pubblica. L’ente ha avvertito che l’uso di sostanze senza un’adeguata prescrizione medica può essere estremamente pericoloso. Le indagini sono ancora in corso, con l’obiettivo di identificare altri componenti della cosca e recuperare i beni illecitamente ottenuti.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Fernando Dias