Itamaraty fornisce un numero telefonico di emergenza dopo la chiusura del confine con il Venezuela
Si prevede che la frontiera tra Brasile e Venezuela, nello stato di Roraima, resterà chiusa fino a lunedì prossimo (13). È quanto afferma un comunicato diffuso dal governo brasiliano.
Secondo la nota, la chiusura è avvenuta per decisione delle autorità venezuelane. L’Ambasciata del Brasile informa che, in caso di emergenza, i cittadini brasiliani potranno chiamare gli uffici consolari dell’Ambasciata del Brasile a Caracas (+58 414 3723337) e del Viceconsolato a Santa Elena de Uairén (+58 424 9551570 ).
Sul versante venezuelano, al confine con la città di Pacaraima (RR), il passaggio dei veicoli è bloccato da quando Nicolás Maduro è entrato in carica, venerdì mattina (10).
La Polizia Militare di Roraima ha riferito che, nonostante la chiusura, la circolazione pedonale rimane entro i limiti normali. Si evidenzia, tuttavia, che si è verificata una “riduzione del flusso migratorio in ingresso in Brasile, ma senza variazioni significative”.
In una dichiarazione, il primo ministro di Roraima ha riferito che i movimenti lungo il confine del Brasile con il paese vicino “rimangono entro limiti normali”.
Nonostante il blocco del Venezuela alla frontiera con il Brasile, i membri dell’esercito brasiliano sostengono che la situazione è normale, senza alcun aumento di tensione che giustifichi il rafforzamento dell’operazione militare nella regione.
Il confine con Pacaraima ha ricevuto un rinforzo militare alla fine del 2023, data la tensione tra Venezuela e Guyana nella disputa sul territorio di Essequibo, regione ricca di riserve di petrolio e gas.
L’Esercito ha aumentato il suo contingente, ha inviato veicoli blindati a Roraima e ha anche rafforzato il suo numero nella regione di confine con un aumento del 10% delle truppe nel Comando Militare del Nord e nel Comando Militare dell’Amazzonia, passando da 27mila a 30mila soldati.
All’epoca, il plotone speciale di frontiera Pacaraima, a Roraima, passò da 70 a 130 uomini. Inoltre, la Forza ha inviato a Roraima 28 veicoli corazzati e più di un centinaio di veicoli, oltre ad attrezzature e armi.