Scopri i sintomi e i trattamenti della distimia
Il disturbo è caratterizzato da una depressione di lunga durata e può essere causato da diversi fattori.
La distimia, nota anche come disturbo depressivo persistente (PDD), consiste in uno squilibrio emotivo di lunga durata, in cui presenta sintomi più lievi rispetto alla depressione maggiore (una condizione in cui il paziente presenta sintomi depressivi intensi), ma che può durare da anni a essere alleviato o guarito.
“A differenza degli episodi intensi di depressione maggiore, la distimia insorge silenziosamente e diventa parte della routine, quasi impercettibilmente, influenzando il modo in cui la persona pensa, sente e vive”, sottolinea il Dott. Julio Peres, psicologo clinico e neuroscienziato.
Sintomi di distimia
I sintomi della distimia possono variare a seconda del paziente. Tuttavia, alcuni segnali sono comuni, come elenca Raissa Medeiros, psicologa, neuropsicologa ed educatrice genitoriale:
- Umore depresso per gran parte della giornata;
- Irritabilità;
- Fatica o mancanza di energia;
- Cambiamenti nel sonno (insonnia o sonno eccessivo);
- Bassa autostima;
- Difficoltà di concentrazione;
- Cambiamenti nell’appetito (aumento o perdita);
- Sensazione di disperazione.
Inoltre, il Dott. Julio Peres afferma che i pazienti affetti da questo disturbo tendono a lamentarsi continuamente e a incolpare gli altri per le loro difficoltà. “Le persone con distimia spesso non riconoscono comportamenti lamentosi e auto-vittimizzanti, alienando le persone a loro più vicine, che poi non tollerano più tali sintomi, perpetuando il ciclo di sofferenza”, aggiunge.
Cause della distimia
Come molti disturbi psichiatrici, la distimia non ha una causa specifica. In realtà, è una condizione multifattoriale. Secondo Raissa Medeiros, il disturbo può essere causato da una predisposizione genetica, da squilibri chimici nel cervello (principalmente nell’ormone serotonina), da una storia di eventi traumatici e da condizioni mediche associate, come le malattie croniche.
Le persone che hanno maggiori probabilità di essere colpite
Sebbene la distimia possa colpire chiunque, alcuni gruppi hanno maggiori probabilità di sviluppare il disturbo, come coloro che hanno una storia familiare di distimia. depressioneche hanno subito traumi o che convivono con stress cronico, come spiegato dal Dr. Julio Peres.
Inoltre, Graziela Campos, psicologa clinica e logoterapeuta, commenta che, secondo alcuni studi, la distimia tende ad essere più comune nelle donne, così come nelle persone single o in coloro che vivono una relazione insoddisfacente.
Diagnosi di distimia
Il disturbo viene diagnosticato clinicamente. La psicologa Raissa Medeiros spiega che un operatore sanitario qualificato analizza i sintomi del paziente, la loro durata e intensità. In alcuni casi, questionari e interviste possono essere utilizzati come supporto.
“La diagnosi di distimia non è semplice, perché i sintomi si confondono con il modo di essere della persona. Quando la tristezza, lo scoraggiamento e altri sintomi durano più di due anni negli adulti o più di 10 mesi nei bambini e negli adolescenti, i potenziali segnali dovrebbero essere valutati da professionisti specializzati in salute mentale”, avverte il dottor Julio Peres.
Trattamenti consigliati
I trattamenti per la distimia comprendono la psicoterapia, i farmaci e le abitudini sane. In termini di terapia, la più consigliata, secondo il dottor Julio Peres, è la terapia cognitivo-comportamentale, poiché “aiuta l’individuo a identificare modelli di pensiero negativi, false credenze e comportamenti da modificare in prospettive sane”.
Per quanto riguarda il trattamento farmacologico, l medicinali Quelli che hanno il più alto tasso di successo sono gli inibitori della ricaptazione della serotonina, che aumentano la concentrazione di questo neurotrasmettitore nel cervello e nel corpo. Tuttavia, qualsiasi tipo di farmaco può essere prescritto solo da un medico specialista.
Infine, il dottor Julio Peres commenta che le sane abitudini che completano il trattamento sono: attività fisica regolare, tecniche di meditazione, dieta equilibrata e igiene del sonno.
Benefici dei trattamenti
Oltre ad alleviare o eliminare i sintomi della distimia, il trattamento presenta altri benefici. Secondo Raissa Medeiros, tra i principali vantaggi ci sono:
- Migliora la qualità della vita e il funzionamento quotidiano;
- Aumento dell’autostima e del benessere emotivo;
- Prevenzione della progressione verso episodi depressivi più gravi.
Importanza della rete di supporto
Altrettanto importante quanto il trattamento per un individuo che soffre di distimia è la sua rete di supporto. “Il supporto emotivo di amici e familiari è essenziale per aiutare il paziente ad essere compreso e accolto. Conversazioni empatiche, incoraggiamento al trattamento e pazienza durante i periodi difficili fanno una grande differenza nel processo di recupero”, sottolinea Raissa Medeiros.