Al telefono Lula e Macron parlano della decisione Meta
Il presidente della Repubblica, Luiz Inácio Lula da Silva (PT), e il presidente della Francia, Emmanuel Macron, sono intervenuti questo venerdì (10), per discutere questioni che coinvolgono non solo l’agenda bilaterale, ma anche quella globale.
Nella telefonata, avvenuta a mezzogiorno e durata circa 30 minuti, i due presidenti hanno commentato la recente decisione di Mark Zuckerberg, presidente di Meta, di sospendere le agenzie di controllo sui social network della società.
Secondo una nota diffusa da Planalto, i leader politici “hanno convenuto che libertà di espressione non significa libertà di diffondere menzogne, pregiudizi e offese”.
Entrambi ritengono comunque positivo che Brasile ed Europa “continuino a lavorare insieme per evitare che la diffusione di ‘fake news’ metta a rischio la sovranità dei Paesi, la democrazia e i diritti fondamentali dei loro cittadini”.
Giovedì scorso (09), il capo dell’esecutivo brasiliano aveva già commentato la decisione, affermando di ritenere che “un cittadino non può, due cittadini non possono, tre cittadini non possono pensare di nuocere alla sovranità e ad una nazione”.
Nella conversazione di venerdì, il presidente francese ha ribadito a Lula l’invito ad una visita di Stato in Francia, a giugno, per partecipare alla Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani.
