“Non si possono disinformare le persone”, dice Alckmin dopo che Meta ha terminato il programma sulla fine del fact-checking
Il nuovo approccio dell’azienda americana permetterà agli utenti di aggiungere note ai post che contengono informazioni potenzialmente false, attraverso una funzionalità chiamata Community Notes
O vice-presidente Geraldo Alckmin ha espresso preoccupazione per quanto recente decisione dell’obiettivo interrompere il programma di fact-checking. Ha sottolineato l’importanza di regolamentare le piattaforme digitali, sottolineando che devono operare in modo responsabile. Il cambiamento nella politica di Meta viene interpretato come una risposta al ritorno di Donald Trump alla scena politica. “Non è possibile avere una piattaforma di presenza globale, senza responsabilità, senza responsabilità. Non puoi disinformare le persone, non puoi calunniare, mentire, diffamare, devi essere responsabile. Vivere nella società ha diritti e doveri”, ha detto Alckmin Radio Eldorado questo giovedì (9).
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“La regolamentazione della diffusione delle fake news da parte del Congresso Nazionale e la presa di posizione della Magistratura sono necessarie in difesa della società. Solo perché qualcuno è milionario non significa che possa fare quello che vuole”, ha sottolineato il vicepresidente. Ha anche menzionato la rilevanza di fattura sui social mediache mira ad aumentare la responsabilità delle piattaforme in relazione ai contenuti che pubblicano. Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha classificato la decisione di Meta come “estremamente grave” e ha convocato una riunione per discutere la questione. Lula ha sottolineato la necessità di garantire la sovranità dei paesi di fronte alle azioni delle grandi aziende tecnologiche.
Il nuovo approccio di Meta consentirà agli utenti di aggiungere note ai post che contengono informazioni potenzialmente false, attraverso una funzionalità chiamata Community Notes. Alexandre de Moraes, ministro della STF, ha avvertito che la mancanza di regolamentazione delle reti sociali ha contribuito all’aumento dell’estremismo a livello globale. Ha descritto la responsabilità delle aziende tecnologiche come una “sfida” significativa. Alckmin ha appoggiato la posizione del ministro, ricordando che in Brasile ci sono leggi che vanno rispettate e applicate.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Matheus Oliveira