Uno slovacco che ha combattuto a fianco degli ucraini potrebbe essere morto nell’Ucraina orientale
Lo slovacco è ufficialmente registrato come disperso dall’esercito ucraino.
Si ritiene che un volontario slovacco, Rastislav Gajdosik, che ha combattuto a fianco degli ucraini, sia stato ucciso sul fronte orientale ucraino.
Secondo le informazioni disponibili, il quarantenne slovacco, conosciuto con il soprannome di Rusty, sarebbe morto il 17 giugno di quest’anno.
Alcuni resoconti della propaganda russa sostengono che sia stato ucciso vicino al villaggio di Staromajorske, nella regione di Donetsk.
Le forze ucraine hanno ottenuto il controllo di Staromayorske lo scorso agosto durante l’offensiva ucraina, ma a metà giugno di quest’anno la parte meridionale del villaggio è stata riconquistata dai russi.
Secondo l’esercito ucraino, Gaidoshik è ufficialmente registrato come disperso. Il Ministero degli Esteri slovacco non ha informazioni sullo slovacco.
Gajdosik ha prestato servizio nella 1ª Legione Internazionale di Difesa dell’Ucraina, formata nel 2022 in risposta all’invasione russa e che invitava nelle sue file gli stranieri disposti a combattere per l’Ucraina.
Ha spiegato la motivazione che lo ha spinto a combattere in Ucraina dicendo che se l’Ucraina fosse caduta, la Slovacchia sarebbe stata la prossima.
Secondo Denník N, Gaidosik ha combattuto per l’Ucraina quasi dall’inizio dell’invasione, era uno dei soldati più esperti dell’unità e aveva anche aiutato a formare le reclute negli ultimi mesi.
