I brasiliani dovranno pagare per l’autorizzazione a viaggiare nel Regno Unito
La nuova procedura prevede il pagamento di una tassa di 10 sterline, che equivalgono a circa R$77, secondo il tasso di cambio del 6 gennaio
Da questo mercoledì (8), il brasiliani che desiderano viaggiare Regno Unito si troverà ad affrontare una nuova esigenza: ottenere a autorizzazione elettronica, nota come ETA. Questa nuova procedura, già in vigore, prevede il pagamento di una tassa di 10 sterline, che equivalgono a circa 77 R$, secondo il tasso di cambio del 6 gennaio. L’autorizzazione ha validità due anni ed è applicabile a tutti i tipi di passaporti, compresi quelli comuni, ufficiali e diplomatici. Questa modifica non è esclusiva del Brasile, ma si estende a tutti i viaggiatori provenienti da paesi extraeuropei che sono esenti dal visto.
Il sistema di autorizzazione elettronica è già stato implementato per altri paesi, come il Qatar, dall’ottobre 2023. Con l’ETA, i brasiliani potranno soggiornare nel Regno Unito fino a sei mesi per turismo, visite a familiari o amici, affari, studi accademici corsi di soggiorno di breve durata e lavoro nel settore creativo fino a tre mesi, previa concessione del visto di lavoratore creativo. L’autorizzazione è necessaria anche per gli scali, anche se il viaggiatore non passa il controllo di frontiera. Se il visitatore desidera prolungare il soggiorno per altri sei mesi, dovrà richiedere un visto aggiuntivo.
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L’ETA è collegata digitalmente al passaporto e, sebbene faciliti l’ingresso, non garantisce l’ingresso nel Regno Unito, rendendo necessario il passaggio attraverso l’immigrazione britannica. Il processo di richiesta può essere effettuato tramite un’applicazione disponibile per iPhone e Android, oppure tramite il sito web del governo britannico. Il pagamento della tariffa e l’autenticazione dei documenti vengono effettuati online, con conferme inviate via email.
Pubblicato da Luisa Cardoso
