Il rapporto conferma l’avvelenamento della famiglia a Piauí; 3 persone sono morte
Una perizia dell’Istituto di Medicina Legale (IML), pubblicata lunedì (6), ha rivelato che il veleno responsabile della morte di tre persone della stessa famiglia a Parnaíba, sulla costa del Piauí, si trovava nel baião de dois, un piatto tipico della regione preparato con riso e fagioli.
Secondo gli esperti, la sostanza ritrovata era terbufós, un veleno simile al “chumbinho”, altamente tossico, utilizzato come insetticida. La Polizia Civile indaga sul caso come omicidio.
L’avvelenamento è avvenuto dopo il pranzo del 1° gennaio, quando nove persone della stessa famiglia hanno manifestato sintomi di avvelenamento. Tra loro, tre non hanno resistito: Miguel dos Santos, 18 anni, Igno Davi da Silva, 1 anno e 8 mesi, e Maria Lauane, 3 anni.
La madre di Maria Lauane, Francisca Maria, e la sorella della ragazza, di 4 anni, restano ricoverate rispettivamente presso l’Ospedale Statale Dirceu Arcoverde, a Parnaíba, e in un ospedale a Teresina. Quattro persone sono state dimesse dall’ospedale.
In un primo momento la polizia sospettava che l’avvelenamento potesse essere stato causato dal pesce servito a pranzo, dopo essere stato donato alla famiglia. Tuttavia, i test hanno escluso questa ipotesi. Secondo il rapporto dell’IML, il veleno del terbufós è stato individuato esclusivamente nel baião de Dois, già consumato a cena la sera prima.
Secondo il delegato Abimael Silva, responsabile del caso, la Polizia Civile del Piauí sta ora cercando di identificare i sospettati di aver commesso il delitto.
