La Corea del Sud invia più di mille soccorritori per salvare l’aereo esploso
Più di 1.570 militari, polizia e funzionari governativi sono stati inviati a Muan, nella provincia di Jeolla, in Corea del Sud, per sostenere gli sforzi di recupero dopo l’incidente aereo che ha ucciso almeno 177 persone, ha riferito un membro del Ministero dei trasporti sudcoreano.
Il funzionario ha aggiunto che il ministero intervisterà il personale della torre di controllo per raccogliere ulteriori informazioni, compreso se ci fossero problemi di visibilità.
Verranno esaminati anche i dati di comunicazione tra la cabina e la torre di controllo, ha spiegato la fonte.
L’incidente è avvenuto circa due minuti dopo che l’aereo ha effettuato una chiamata di soccorso alla torre di controllo, che ha ordinato all’aereo di atterrare nella direzione opposta alla pista.
Il peggior incidente aereo degli ultimi decenni
Almeno 177 persone sono morte in un incidente aereo sabato in Corea del Sud (28), secondo le autorità locali di soccorso e vigili del fuoco.
Si tratta del peggior disastro aereo del Paese da decenni. Due persone sono sopravvissute, entrambi membri dell’equipaggio, mentre due persone risultano disperse.
L’aereo della Jeju Air trasportava 175 passeggeri e sei membri dell’equipaggio quando è precipitato all’aeroporto della contea di Muan. Tutti a bordo erano sudcoreani tranne due cittadini tailandesi.
