Il figlio di Lula ha chiesto un passaggio su un aereo FAB
Uno dei figli del presidente Luiz Inácio Lula da Silva, Fábio Luís Lula da Silva, noto come Lulinha, ha chiesto un passaggio a un aereo dell’aeronautica brasiliana (FAB) il 28 novembre. Il percorso era tra Brasilia (DF) e Guarulhos (SP).
A bordo di questo viaggio c’erano tre ministri, segretari e altri passeggeri del governo Lula. In totale c’erano 11 passeggeri. Sul volo, oltre a Lulinha, erano presenti i ministri Fernando Haddad, delle Finanze, Simone Tebet, della Pianificazione e Bilancio, e Luciana Santos, della Scienza, Tecnologia e Innovazione. Le informazioni sul volo sono state registrate sul sito web della FAB il 29 novembre.
Attualmente, il trasporto delle autorità sugli aerei FAB è regolato da un decreto firmato dall’ex presidente Jair Bolsonaro (PL) nel 2020. Secondo il testo, gli spazi liberi su questi aerei possono essere occupati a discrezione dell’autorità richiedente. Il decreto stabilisce inoltre autorità e motivazioni per richiedere voli FAB.
“I criteri per coprire i restanti posti vacanti sull’aeromobile spetteranno all’autorità richiedente, quando vi siano posti disponibili oltre a quelli occupati dalle autorità che condividono il volo e dai loro entourage”, informa il decreto all’articolo 7.
Volo del 28 novembre
Secondo le informazioni ufficiali pubblicate sul sito della FAB, l’aereo è decollato da Brasilia alle 18:05 ed è arrivato a Guarulhos alle 20:30.
Il quadrante denominato “autorità assistita” contiene le nomine del Ministro delle Finanze e del Ministro della Scienza, Tecnologia e Innovazione. Il volo è stato richiesto da Fernando Haddad e, secondo la FAB, rientrava in una delle motivazioni previste dal decreto, ovvero il “viaggio d’affari”.
Nel documento si informava inoltre che l’evento a cui era destinato il volo era il “Pranzo annuale dei direttori di banca promosso da FEBRABAN”, tenutosi il 29 novembre.