Sei cava della zona qualificati per il miglior brindisi di Natale | Bevi | Gastronomia
I cava della zona selezionata sono i più selezionati all’interno della massima categoria di invecchiamento superiore stabilita dal Consiglio Regolatore della DO Cava, ma non necessariamente i migliori. Perché ciò che viene valorizzato sono le caratteristiche di un ambiente naturale privilegiato, con le sue peculiarità pedologiche, ampelografiche e climatiche. È la ricca unicità di una denominazione di origine ampia e diversificata, che si estende in diverse regioni spagnole (Catalogna, La Rioja, Aragona, Navarra, Valencia ed Estremadura), anche se il 95% è concentrato nelle terre catalane, soprattutto nella regione del Penedès. . Naturalmente, al contributo specifico della zona bisogna aggiungere una rigorosa produzione di cava per un invecchiamento superiore, così come il fatto che le uve provengono da viti di età superiore a 10 anni e provengono da un unico vigneto biologico coltivato nei dintorni della cantina, o dal suo centro di pressatura. La resa massima di uva dovrebbe essere di 8.000 chilogrammi per ettaro. E che sia invecchiato in rima per almeno 36 mesi, con l’annata indicata in etichetta (vintage). La maggior parte è prodotta con lo storico trio di varietà: Macabeo (Viura), che fornisce finezza aromatica; xarel·lo, che conferisce al cava struttura e acidità; e parellada, che fornisce eleganza e morbidezza. A questo trio fondatore, alcuni cavisti aggiungono, in misura maggiore o minore, lo chardonnay, per acquisire complessità e struttura. E, naturalmente, la tracciabilità deve avvenire dal ceppo alla bottiglia.
Si tratta di ufficializzare ciò che già esisteva, ma non era adeguatamente differenziato. E incoraggia altri cavisti a unirsi allo sforzo di competere nella lega dei migliori spumanti naturali. Al momento solo sei caviste, tutte catalane, che producono 10 marchi, hanno ottenuto la qualificazione per l’area prescelta. Una scommessa ambiziosa e rischiosa visto il prezzo elevato di tutti, ma necessaria se si vogliono affrontare con successo le sfide di un mercato globalizzato, dove il prestigioso champagne francese è passato all’offensiva con prezzi sempre più accessibili e competitivi. Questi sei cava provenienti da una posizione unica sono una buona opzione per l’immancabile brindisi natalizio. Buon Anno.
LA CAPPELLA 2011
·Telefono: 938 911 000
·FARE: Cava
·Tipo: cava brut nature, 12%
·Tensioni: mangia·o
·Prezzo: 94 euro
·Punto: 9,7/10
CAN SALA 2013
·Telefono: 938 900 588
·FARE: Cava
·Tipo: natura bruta, 12,5%
·Tensioni: parellada e xarel·o
·Prezzo: 75 euro
·Punto: 9,5/10
MIRGIN EXEO 2017
·Telefono: 934 693 720
·FARE: Cava
·Tipo: Brut Nature Gran Reserva, 12%
·Tensioni: pansa bianco e chardonnay
·Prezzo: 58 euro
·Punto: 9,5/10
LA PLETA 2014
·Telefono: 935 051 551
·FARE: Cava
·Tipo: riserva lorda, 11,5%
·Tensioni: chardonnay
·Prezzo: 60 euro
·Punto: 9,4/10
PERE VENTURA GRAN ANNATA 2015
· Telefono: 938 913 422
·FARE: Cava
·Tipo: bruto, 12%
·Tensioni: xarel·lo e macabeo
·Prezzo: 82 euro
·Punto: 9,4/10
CHIARO 2016
· Telefono: 938 912 353
·FARE: Cava
·Tipo: natura bruta, 12%
·Tensioni: xarel·lo, macabeo e appaiato
·Prezzo: 49 euro
·Punto: 9,3/10