7 consigli per scegliere la protezione solare per i bambini
Prodotto indispensabile per proteggere la pelle dei più piccoli, che è più sensibile e vulnerabile ai danni provocati dalle radiazioni ultraviolette
Durante il periodo delle vacanze, molte famiglie colgono l’occasione per viaggiare, portando i propri figli in mete all’aria aperta, come spiagge, parchi e montagne. In questo momento, la cura della pelle dei bambini dovrebbe essere raddoppiata, soprattutto con l’esposizione al sole e l’uso appropriato della protezione solare. Walter Peres, pediatra e professore di Medicina all’Uniderp, spiega che la pelle dei bambini ha caratteristiche che la differenziano da quella degli adulti, essendo più sottile, sensibile e vulnerabile.
“Nei primi anni di vita, lo strato più esterno della pelle, l’epidermide, è più sottile, il che facilita la perdita d’acqua e rende la pelle più soggetta a disidratazione e irritazioni. Inoltre, le ghiandole sebacee non funzionano ancora pienamente, il che rende la pelle dei bambini meno grassa e più sensibile alla secchezza”, sottolinea il medico.
Anche la produzione di melanina è inferiore, il che rende la pelle dei bambini più vulnerabile ai danni causati dai raggi ultravioletti (UV), con un rischio maggiore di scottature. La barriera cutanea, deputata alla protezione dagli agenti esterni, è ancora in fase di sviluppo, rendendo la pelle dei bambini più sensibile ad allergeni, agenti inquinanti e prodotti irritanti. Queste differenze richiedono cure specifiche, come l’uso di prodotti dermatologici adeguati e una protezione solare rinforzata.
Cura nelle giornate calde e soleggiate
Inoltre protezione solaresono essenziali altre attenzioni per la pelle dei bambini, come l’uso di cappelli a tesa larga, abiti adeguati e leggeri o, se possibile, evitare l’esposizione diretta al sole tra le 10 e le 16, quando i raggi UV sono più intensi. Altro punto fondamentale è l’idratazione, sottolinea Walter Peres.
“È importante ricordarsi di idratare la pelle dopo il bagno, dopo una bella giornata di sole in spiaggia, ma vale la pena ricordare che l’acqua è il principale fattore di idratazione di cui il corpo ha bisogno durante tutta la giornata e che è fondamentale per la salute anche della pelle”, sottolinea il medico.
Pertanto è fondamentale ribadire al bambino l’importanza dell’acqua potabile. “L’acqua facilita l’eliminazione delle tossine, oltre a consentire il trasporto dei nutrienti essenziali negli strati più profondi della pelle, contribuendo al rinnovamento cellulare e all’aumento della circolazione sanguigna. Bere molta acqua aiuta a mantenere l’idratazione della pelle e del corpo”, spiega.
Protezione solare ideale per i bambini
L’uso della protezione solare è fondamentale per proteggere la pelle dei bambini, che è più sensibile e vulnerabile ai danni causati dalle radiazioni ultraviolette del sole. Un’eccessiva esposizione al sole durante l’infanzia può causare scottature, aumentare il rischio di sviluppare il cancro della pelle in età adulta e accelerare l’invecchiamento precoce della pelle.
Di seguito, il pediatra Walter Peres spiega come scegliere il protettore ideale per la pelle dei bambini. Aspetto!
1. Fattore di protezione solare (SPF)
La protezione solare per i bambini deve avere a FPS almeno 30, ma preferibilmente 50, per garantire una buona protezione dai raggi UVA e UVB.
2. Protezione ad ampio spettro
Assicurati che la tua crema solare offra una protezione ad ampio spettro, ovvero protegga sia dai raggi UVA, che penetrano più in profondità nella pelle e sono associati all’invecchiamento, sia dai raggi UVB, che causano le scottature.
3. Formulazione delicata e ipoallergenica
optare per filtri solari che sono ipoallergenici e adatti alle pelli sensibili. Le formule prive di fragranze, parabeni e coloranti hanno meno probabilità di causare irritazioni o reazioni allergiche.
4. Consistenza adeguata
Scegli creme solari o lozioni solari, poiché tendono ad essere più facili da applicare su aree più ampie del corpo. Evitare gli spray, che possono essere difficili da applicare in modo uniforme e possono essere inalati accidentalmente. La texture del prodotto deve essere liscia e facile da stendere senza lasciare la pelle untuosa.
5. Resistenza all’acqua
Scegli creme solari resistenti all’acqua, soprattutto se tuo figlio nuoterà o suderà molto. Questi prodotti mantengono la loro efficacia più a lungo, anche dopo il contatto con l’acqua.
6. Età consigliata
Controlla la fascia d’età indicata sulla confezione. Alcuni filtri solari sono specificatamente formulati per bambini e bambini piccoli, con concentrazioni di ingredienti più delicati e sicuri per la pelle delicata.
7. Verificare la validità del protettore
Non ultimo, controlla la data di scadenza e, se hai dei dubbi, chiedi aiuto a un pediatra che ti aiuterà a scegliere il prodotto più appropriato.
Di Camila Souza Crepaldi