Questo è il modo giusto per lavare le fragole in modo che durino a lungo: Molti sbagliano
Estate senza fragole? Assolutamente no! Ma per goderne appieno e non dover buttare via metà del raccolto, dobbiamo anche sapere come curarle al meglio dopo la raccolta e come lavarle correttamente. Ci sono regole che non vanno infrante.
Le fragole, come altri frutti, possono essere contaminate da batteri e sostanze chimiche varie, oltre che da sporcizia o insetti. Una pulizia accurata è fondamentale per eliminare questi contaminanti indesiderati, visibili e invisibili, e garantire che le fragole siano sicure da mangiare e durino il più a lungo possibile senza andare a male.
Come lavare correttamente le fragole? Guardate il video sul canale youtube del Rachael Ray Show:
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Non lavatele subito dopo la raccolta
Il primo principio da seguire è la pazienza. Se vogliamo conservare le fragole in frigorifero per qualche giorno, non possiamo certo lavarle subito dopo averle portate dall’orto.
A questo punto, non ci resta che ispezionarle con attenzione e controllare che tra i pezzi belli, sani e sodi non ci sia per sbaglio una sola fragola ammuffita o comunque danneggiata. Potrebbe letteralmente diventare una miccia che provocherebbe un disastro in tutta la ciotola nelle ore successive. Basta rimuovere con cura le impurità meccaniche più grandi dalle altre fragole.
L’acqua va bene
Le fragole andranno quindi lavate solo nella quantità che può essere utilizzata immediatamente. A questo scopo, mettete le fragole in uno scolapasta e sciacquatele con acqua fredda del rubinetto per circa un quarto di minuto.
Non preoccupatevi, questo dovrebbe essere sufficiente per rimuovere eventuali insetti o residui di terra, nonché eventuali sostanze chimiche che potrebbero aver aderito alle fragole durante la crescita.
Provate con l’aceto
Tuttavia, chi non si accontenta della sola acqua può potenziarne gli effetti con aceto o bicarbonato di sodio. Se si opta per l’aceto, è necessaria una soluzione acquosa di 1:3 o 1:4. Non c’è da preoccuparsi che le fragole assumano il sapore acido dell’aceto. Non c’è da preoccuparsi che le fragole assumano il sapore aspro dell’aceto, non ne sentiranno nemmeno l’odore. Ma non dimenticate di sciacquare le fragole sotto l’acqua corrente fredda alla fine.
Per stare tranquilli, aggiungete del bicarbonato di sodio
Seguiremo una procedura simile per l’utilizzo del bicarbonato di sodio, che scioglieremo nella quantità di un cucchiaino in tre litri d’acqua e immergeremo le fragole in questa soluzione per alcuni minuti. Seguirà, come nel caso dell’acqua acetosa, il risciacquo sotto l’acqua fredda.
Anche in questo caso, va ricordato che le fragole lavate sono già pronte per il consumo diretto o per una lavorazione immediata, che si tratti di cottura al forno, di cottura o magari di conservazione.
Mantenetele asciutte
Ricordate che le fragole stesse contengono grandi quantità d’acqua, il che influisce sulla loro durata di conservazione quando sono fresche. Qualsiasi aggiunta di umidità supplementare è quindi controproducente.
Se volete conservare le fragole appena raccolte in frigorifero per diversi giorni, mettete un tovagliolo di carta sul fondo del contenitore e cambiatelo regolarmente. Inoltre, non conservate mai le fragole in un grande strato.
Da un lato, sarebbe difficile individuare il primo frutto marcio, che può “infettare” tutti i presenti in un attimo, dall’altro le fragole sul fondo verrebbero sottoposte a una pressione inutile che ne provocherebbe il deterioramento, e questo non è certo il caso.
Fonti: www.allrecipes.com, adbz.cz, www.dumazahrada.cz