I deputati celebrano la libertà condizionale di Daniel Silveira
I deputati federali dell’opposizione hanno reagito positivamente alla decisione del ministro Alexandre de Moraes, del Tribunale supremo federale (STF), che venerdì ha concesso la libertà condizionale all’ex deputato Daniel Silveira (20). Il provvedimento è stato accolto come una pietra miliare nella lotta per i diritti fondamentali e nella fine di quella che i parlamentari chiamano persecuzione politica, nonostante le restrizioni ancora imposte.
“Si continua ancora con misure che nessuna persona CORROTTA in questo Paese ha. Ma la libertà condizionale per chi non dovrebbe e non avrebbe mai dovuto mettere piede in carcere è un passo avanti. C’è molto lavoro da fare, ma Daniele Silveira È già uno degli uomini più coraggiosi di questa nazione”, ha dichiarato Nikolas Ferreira (PL-MG) sulla rete X.
Il rappresentante Sanderson (PL-RS) ha considerato la decisione un sollievo dato l’attuale scenario politico. “La decisione di concedere la libertà condizionale a Daniel Silveira è una pausa nel mezzo di un ambiente politico segnato dalla persecuzione. Rimaniamo fermi nel difendere la libertà di espressione e la giustizia, affinché casi come questo non si ripetano”, ha dichiarato.
Per Rodolfo Nogueira (PL-MS), la decisione, anche se tardiva, rappresenta un passo importante verso la correzione delle ingiustizie. “La libertà condizionale dell’ex deputato è un atto di giustizia tardivo, ma ancora insufficiente visto tutto quello che gli è stato imposto. Continueremo a vigilare contro qualsiasi tentativo di criminalizzare le opinioni divergenti in Brasile”, ha affermato.
Rodrigo Valadares (União-SE) ha sottolineato il simbolismo della misura e ha sottolineato la necessità di azioni più energiche in difesa dei diritti individuali. “La libertà condizionale di Daniel Silveira è una vittoria parziale per coloro che difendono la libertà e i diritti individuali. Dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi affinché la persecuzione politica venga sradicata una volta per tutte dal nostro Paese”, ha sottolineato.
Secondo Junio Amaral (PL-MG), l’ex deputato è “vittima di una delle più grandi arbitrarietà viste in questo Paese” ed è stato rilasciato “con restrizioni abusive”. Carlos Ordy (PL-RJ) ha anche sottolineato che il caso di Daniel Silveira è “il più emblematico di abuso di autorità nella storia del Brasile”.
Per autorizzare la libertà condizionale, Moraes ha vietato a Silveira di avere contatti con altri coinvolti nelle indagini sul presunto tentativo di colpo di stato nel paese, tra cui l’ex presidente Jair Bolsonaro (PL) e i generali Augusto Heleno e Walter Braga Netto.
Silveira dovrà comunque indossare un braccialetto elettronico alla caviglia e gli sarà vietato utilizzare i social media, rilasciare interviste, portare armi e frequentare club di tiro, tra le altre misure. In totale, l’ex deputato ha già scontato quasi 3 anni dei 5 anni e 9 mesi della sua pena.