È questo il prezzo del carburante alle porte di Natale: benzina e gasolio hanno toccato i livelli più alti dall’estate | Economia
Il Natale si avvicina e con esso migliaia di viaggi. E come di solito accade in altre operazioni outbound durante tutto l’anno, i carburanti reagiscono al prevedibile aumento della domanda con un aumento dei prezzi. È quello che sta accadendo con benzina e diesel, che secondo l’ultimo Bollettino del Petrolio dell’Unione Europea, pubblicato giovedì, raggiungono questa settimana picchi che non si vedevano dall’estate. Nello specifico, un litro di benzina costa in media 1.515 euro nelle stazioni spagnole, e bisogna risalire alla settimana del 9 settembre per trovare una cifra più alta. Nel caso del diesel, i 1.432 euro pagati per ogni litro sono la cifra più alta dal 26 agosto.
Settimanalmente l’aumento non è molto grande. Entrambe le tipologie di carburanti sono aumentate appena dello 0,1% rispetto al bollettino precedente. Ma se si considera la progressiva crescita, con alcuni alti e bassi, che hanno sperimentato negli ultimi mesi, le differenze diventano più evidenti. I prezzi dei carburanti hanno iniziato a scendere dalla fine dell’estate e nella prima settimana di ottobre hanno raggiunto il livello più basso degli ultimi mesi. Da allora, la benzina è diventata più cara del 2,3% e il diesel lo ha più che raddoppiato: 5,1%.
Traducendo i prezzi attuali in un serbatoio medio (55 litri) significa che il riempimento del serbatoio rappresenta attualmente una spesa di 83,3 euro per i conducenti di benzina e di 78,8 euro per i conducenti di diesel. Per i primi sono appena due euro in più rispetto all’inizio di ottobre, per i secondi quasi quattro euro.
Ciononostante, questo sarà il Natale più conveniente per chi va ai distributori di benzina dal 2022, l’anno di punta della crisi inflazionistica scatenata dai tagli alle catene di approvvigionamento e dalla guerra in Ucraina. La differenza con la stessa settimana dell’anno scorso è quasi impercettibile per chi guida un’auto a benzina, poiché questa costa solo l’1,4% in meno rispetto a allora. Il diesel, invece, è diventato più economico del 4,7%. Rispetto a due anni fa la benzina costa quasi il 5% in meno, mentre il gasolio è sceso del 14%, anche se bisogna tenere conto che poi è entrato in vigore lo sconto obbligatorio di 20 centesimi al litro in vigore dal 1° aprile al 31 dicembre 2022. Grazie a questo aiuto, la benzina è ora leggermente più cara, mentre il diesel continua ad essere più economico.
Ciò che non cambia rispetto ad allora è che i carburanti sono ancora più economici in Spagna che nella maggior parte dei paesi europei. Nel caso della benzina ci sono 16 paesi con importi più cari, mentre nel caso del diesel si registrano 22 paesi. I Paesi Bassi, dove un litro di benzina costa 1.953 euro e il gasolio in media 1.728 euro, è il territorio più caro dei Ventisette. Un litro di benzina supera in media 1,6 euro sia nell’Eurozona che nell’UE nel suo complesso. Il carburante diesel è vicino a quel valore in entrambe le medie.