Alberto Iglesias resta in corsa per l’Oscar, mentre resta fuori il ‘Secondo Premio’ spagnolo | Cultura
Secondo premio è stato escluso dalla corsa agli Oscar. Il film di Isaki Lacuesta sulla band Los Planetas, rappresentante spagnolo nella rosa dei candidati per il miglior film internazionale, non è riuscito a superare la seconda selezione della Hollywood Film Academy. La Spagna ha ancora la possibilità di essere presente alla cerimonia del 2 marzo a Los Angeles grazie ad Alberto Iglesias e al suo lavoro in La stanza successiva. Il compositore è entrato tra i pre-candidati per la colonna sonora composta per il dramma vincitore del Festival di Venezia, superando la prima proiezione nella sua categoria. In questa selezione compaiono anche due cortometraggi di narrativa spagnola: Parigi 70di Dani Freixas e Il grande lavorodi Alex Lora. Le nomination definitive saranno annunciate il 17 gennaio.
Nella categoria appare Emilia Perezil narco-musical di Jacques Audiard, che è chiaramente il favorito nella categoria cinematografica internazionale. Il film, che Netflix distribuisce negli Stati Uniti, ha già iniziato in bellezza la stagione dei premi, strappando il record di nomination ai Golden Globe che Barbie raggiunto lo scorso anno. Le sue attrici, tra cui la spagnola Karla Sofía Gascón, dovrebbero apparire in diverse categorie quando tra un mese verranno annunciate le candidate finali all’Oscar.
Il guipuzco Alberto Iglesias ha già quattro nomination agli Oscar, l’ultima per un altro film di Pedro Almodóvar, Madri parallele (2022), e i precedenti di Il fedele giardiniere, aquiloni nel cielo sì La talpa
Tra i 15 film internazionali che hanno fatto il taglio, spicca Il seme del fico sacrodell’iraniano Mohammad Rasoulof, un regista che rischia di finire in prigione per otto anni. Il film, una coproduzione con la Germania, è stato uno di quelli favoriti dalla critica internazionale e occuperà sicuramente una delle posizioni tra i candidati.
Il brasiliano Walter Salles è sulla buona strada per raggiungere i risultati Sono ancora qui la sua seconda nomination internazionale all’Oscar, 26 anni dopo averla ottenuta Stazione Centrale. Sono ancora qui È il primo film girato in Brasile dal regista in 16 anni ed è uno dei suoi film più personali, nonché un successo al botteghino in Brasile. Un altro favorito dell’America Latina, Il posto dell’altrola prima fiction della cilena Maite Alberdi, è stata esclusa dal concorso e non rientra tra i pre-candidati.
Film provenienti da 85 paesi o regioni hanno cercato di farsi un nome tra i candidati alla 97esima edizione degli Oscar. Si tratta di lungometraggi prodotti al di fuori degli Stati Uniti e che contengono almeno il 50% dei dialoghi in una lingua diversa dall’inglese.
I premi Oscar verranno consegnati il 2 marzo alle 16:00 (l’1:00 di lunedì in Spagna) per la prima volta dal comico Conan O’Brien. Il tappeto rosso decorerà ancora una volta la periferia del centro commerciale Ovation, dove si trova il teatro Dolby, per la cerimonia più importante di Hollywood.
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