STJ giudica i casi di Lava Jato e può avvantaggiare i politici – 16/12/2024 – Potere
La Quinta Classe di STJ (Corte superiore di giustizia) intende giudicare questo martedì (17) una serie di azioni correlate Operazione Lava Jato che coinvolgono personaggi come ex ministri Josè Dirceu e Antonio Palocci e l’ex governatore di Rio Sergio Cabral.
Si prevede di analizzare 16 processi sotto la relatrice del ministro Daniela Teixeira. In precedenti giudizi sull’operazione si era già espressa a favore dell’annullamento delle cause Lava Jato.
In quell’occasione, il giudice ha sottolineato che il tribunale deve seguire l’intesa del ministro dell’Interno STF (Supremo Tribunale Federale) I giorni di Toffoliche ha reso inutili tutte le prove derivanti dall’accusa di Odebrecht, a rischio di essere presi di mira dal CNJ (Consiglio nazionale di giustizia).
COME Le decisioni Toffoli sono state accolte quelli coinvolti in Lava Jato in processi relativi ai dialoghi ottenuti dall’operazione Spoofing, che ha indagato sui responsabili dell’hacking e della fuga di conversazioni dei pubblici ministeri.
L’insieme dei casi all’ordine del giorno dell’STJ viene trattato internamente come un tentativo di risolvere i casi ancora pendenti su Lava Jato in tribunale.
Del gruppo fanno parte, oltre a Daniela Teixeira, i ministri Reynaldo Soares da Fonseca, Ribeiro Dantas, Joel Ilan Paciornik e Messod Azulay Neto. Il Quinto Collegio è responsabile dei casi nell’area penale del tribunale.
Dei 16 casi, 3 riguardano le richieste avanzate dalla difesa di José Dirceu, che fu primo ministro della Casa Civile nel primo mandato di Lula (P.T) ed è finito in prigione a causa delle condanne nei casi Mensalão e Lava Jato.
Dirceu sta cercando di estinguere una volta per tutte le cause contro di lui ancora in corso. In uno dei casi chiede che venga riconosciuta la prescrizione in un’azione che lo accusava di riciclaggio di denaro.
In un altro, tenta di archiviare un procedimento in cui è stato assolto in primo grado a Curitiba, ma c’è un ricorso da parte del Pubblico Ministero federale. In questo caso è accusato di riciclaggio di tangenti da parte delle imprese edili UTC ed Engevix.
Contattato, l’avvocato di Dirceu, Roberto Podval, ha detto che non avrebbe commentato fino al processo.
Alla Corte Suprema, Dirceu ha già ottenuto una vittoria in ottobre, quando Il ministro Gilmar Mendes ha annullato tutte le condanne dell’ex giudice e ora senatore Sergio Moro (União Brasil) contro l’ex ministro.
Era stato condannato dall’allora giudice in due casi, nel 2016 e nel 2017. Le condanne ammontavano a 34 anni di carcere (uno a 23 anni, l’altro a 11). La PGR ha impugnato la decisione, che dovrà essere giudicata dal Secondo Collegio della STF.
Nel caso di Palocci che sarà giudicato questo martedì presso l’STJ, la difesa sta cercando di ottenere il rilascio di parte dei suoi beni che erano stati bloccati dai tribunali – per un valore di 35 milioni di R$. Contattata la difesa dell’ex ministro non si è pronunciata.
Ad aprile, il Tribunale federale aveva già sospeso il blocco di sei proprietà e cinque veicoli appartenenti all’ex ministro e alla sua società, Projeto Consultoria, che era stato confiscato durante Lava Jato.
Palocci ha trascorso più di due anni in prigione nel Paraná nell’ambito delle azioni criminali Lava Jato. È stato condannato nel 2017 per corruzione passivo e riciclaggio di Moro a oltre 12 anni di carcere. La sentenza, però, è stata annullata dall’STJ nel 2021.
Il provvedimento di Sérgio Cabral, che sarà analizzato dall’STJ, riguarda la revoca dell’uso di un braccialetto elettronico alla caviglia da parte dell’ex governatore di Rio.
“La ministra Daniela Teixeira ha concesso monocraticamente la rimozione del braccialetto alla caviglia e la MPF ha presentato ricorso. Il ricorso sarà giudicato”, dice l’avvocato di Cabral, Patrícia Proetti.
Oltre a questi processi, verranno analizzate anche le richieste di altri noti imputati di Lava Jato, come la cambiavalute Nelma Kodama, il lobbista Julio Camargo e l’operatore finanziario Adir Assad.
Ci sono anche altri ex dirigenti e operatori che erano obiettivi dell’operazione. Ci sono richieste di progressione di pena e di trasferimento delle azioni ancora in corso in Paraná al Tribunale Federale di altri Stati.
Alcuni degli autori delle 16 cause hanno sostenuto che l’ex giudice Moro e la giudice Gabriela Hardt, che hanno lavorato presso la 13a Corte Federale di Curitiba, hanno agito in modo parziale e, pertanto, i loro casi devono essere annullati.
La sessione che potrà giudicare i casi Lava Jato avrà inizio questo martedì alle 13. Ci devono essere discussioni orali – quando gli avvocati difendono i loro clienti davanti ai magistrati – nella maggior parte dei casi durante il processo.