Non vogliamo riforme che aumentino le tasse, dice Lula
Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) ha dichiarato domenica (15) di non volere una riforma volta ad aumentare le tasse nel paese. Il discorso avviene prima che il testo della riforma fiscale, approvato al Senato la settimana scorsa, ritorni questa settimana alla Camera per l’analisi finale.
Non è stata ancora definita l’aliquota media dell’imposta sul valore aggiunto (Iva), modalità che sostituirà nei prossimi anni una serie di imposte statali e federali. Ma le stime indicano che dovrebbe superare il 28% (e potrebbe arrivare a oltre il 29%).
“Non vogliamo realizzare una riforma per aumentare le tasse in questo Paese. Pensiamo che se il Brasile riscuote correttamente le tasse già stabilite dalla legge, avrà entrate sufficienti per far fronte alla situazione. Non c’è bisogno di aumentare le tasse”, ha detto Lula a “Fantástico”, su TV Globo;
Secondo il presidente, da giovedì (19), quando dovrebbe tornare a Brasilia dopo essere stato sottoposto ad accertamenti a San Paolo per l’intervento chirurgico alla testa effettuato la settimana scorsa, parlerà con il ministro delle Finanze, Fernando Haddad, per sapere cosa questo può essere fatto.
«Allora vediamo, al mio ritorno, a partire da giovedì, parlerò con la gente, parlerò con Haddad, possibilmente a casa questa settimana, vediamo cosa possiamo fare. Ciò che non vogliamo è un aumento delle tasse”.