Il PF sconta 17 mandati di arresto per deviazione dagli emendamenti – 10/12/2024 – Power
Un’operazione congiunta di Polizia federaleil Ministero Pubblico Federale e il CGU (Controllore generale dell’Unione) lanciato martedì (10), mira all’appropriazione indebita di risorse pubbliche, alla corruzione e al riciclaggio di denaro sulla base di emendamenti parlamentari.
La cosiddetta Operazione Overclean esegue 43 mandati di perquisizione e sequestro, 17 mandati di arresto preventivo e ordini di sequestro di beni. Le azioni si svolgono negli stati di Bahia, Tocantins, San Paolo, Minas Gerais e Goiás.
Il progetto, secondo la CGU, ha avuto un impatto diretto sul Dnocs (Dipartimento Nazionale delle Opere contro la Siccità), un’agenzia federale collegata al Ministero dello Sviluppo Regionale e al Coordinamento dello Stato di Bahia (CESTBA), oltre ad altri enti pubblici.
Secondo le indagini, le risorse pubbliche derivanti da emendamenti e accordi parlamentari sarebbero state dirottate verso aziende e privati legati alle amministrazioni comunali.
Secondo una nota della CGU, l’operatività del gruppo era strutturata “in operatori centrali e regionali che cooptavano dipendenti pubblici per ottenere vantaggi illeciti, sia nella direzione che nell’esecuzione dei contratti”.
Lo schema prevedeva prezzi eccessivi per i lavori e appropriazione indebita di risorse. Il sovrapprezzo si trasformava in tangenti, pagate attraverso società di comodo o metodi che nascondevano l’origine delle risorse, sia da società di comodo controllate dalle arance o attraverso un grande flusso di denaro.
Sempre secondo la CGU, nel periodo esaminato, l’organizzazione ha movimentato circa 1,4 miliardi di R$. Solo nel 2024 sono stati firmati contratti con diversi enti pubblici per un totale di 825 milioni di R$.
“Ad oggi la CGU ha individuato un sovrapprezzo parziale di oltre 8 milioni nei processi analizzati nei lavori in appalto con Dnocs”, precisa la CGU.