FPA rielegge Lupion e definisce l’appoggio a Motta nella successione alla Camera
Il Fronte Parlamentare Agricolo (FPA) ha rieletto questo martedì (3) l’attuale presidente della panchina, Pedro Lupion (PP-PR), fino al 2027. La rielezione è stata garantita dopo una modifica dello statuto del fronte e ora, Lupion diventa il primo presidente a rimanere in carica per altri due anni.
Nella riunione del collegio dei parlamentari, i parlamentari hanno anche espresso il loro sostegno al candidato alla presidenza della Camera, Hugo Motta (Republicanos-PB), dopo aver accolto con favore le priorità dell’agenda dell’agroindustria. “Il mio impegno è che tutte le questioni che passeranno dal tavolo della FPA arrivino al presidente della Camera. Potete contare sul mio pieno e illimitato sostegno all’agenda della FPA”, ha dichiarato Motta.
In conferenza stampa, Lupion ha sottolineato che Motta sarà un presidente “estremamente partecipe, comprensivo e saprà bilanciare tutte le differenze”.
“Hugo Motta è membro della FPA dal giorno in cui è arrivato qui a Brasilia, ha lavorato con noi su questioni relative al nostro settore. Saprà bilanciare tutte le divergenze all’interno della plenaria, all’interno delle commissioni, affinché possiamo portare avanti i nostri ordini del giorno e affrontare le questioni che preoccupano i nostri produttori brasiliani”, ha dichiarato il presidente della FPA.
Con il sostegno dell’FPA e di altri 17 partiti, Motta resta il favorito per succedere al presidente della Camera, Arthur Lira (PP-AL). Per essere eletto ha bisogno di almeno 270 voti, e il sostegno finora formalizzato ammonta a 488 deputati federali. L’elezione del Consiglio di Amministrazione avrà luogo nel febbraio del prossimo anno.
Consegnate a Motta le agende prioritarie dell’FPA
Tra i principali temi trattati spiccano le proposte incentrate sulla sostenibilità, sulla tutela del patrimonio e sugli incentivi per lo sviluppo del settore agricolo.
Il clou è stato il disegno di legge 1406/2024, che mira a combattere il boicottaggio internazionale dei prodotti brasiliani, come la carne del Mercosur. L’iniziativa mira a promuovere l’equilibrio nel commercio internazionale, combattendo la disinformazione e le pratiche protezionistiche, in particolare il boicottaggio guidato dai rivenditori europei.
La FPA ha anche difeso proposte che avvantaggiano le cooperative e correggono le distorsioni fiscali, come l’inclusione della carne nel paniere alimentare di base. Inoltre, i progetti mirati alle assicurazioni rurali cercano di espandere la protezione dei produttori in uno scenario di crescente imprevedibilità climatica.
Un’altra priorità dell’APP, incentrata sulla sicurezza sul campo, è il pacchetto anti-invasione che comprende progetti come PL 709/2023 e PL 8262/2017, che mirano a inasprire le sanzioni contro le invasioni di terre, proteggendo i diritti di proprietà e la popolazione rurale.
Il collegio ha anche chiesto agilità nel votare sulla PL 2159/2021, che modernizza le licenze ambientali, e nelle discussioni sul periodo di tempo per le terre indigene che rimangono al centro dell’attenzione, per garantire un equilibrio tra sviluppo e conservazione ambientale.
Dopo aver appreso le priorità all’ordine del giorno, Motta ha ribadito che, se diventerà presidente della Camera, si impegnerà a garantire l’agilità del voto, oltre a rafforzare il fronte dell’agrobusiness brasiliano e a favorire l’espansione del settore. “Sappiate che avrete un presidente amichevole, un presidente accessibile, un presidente che accompagnerà le agende di questo fronte”, ha detto.
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