Papa Francesco prega per il Libano e chiede il cessate il fuoco nelle altre guerre
Papa Francesco ha lodato questa domenica (1) il cessate il fuoco raggiunto in Libano tra Israele e il gruppo armato Hezbollah. Davanti a migliaia di fedeli in piazza San Pietro, il pontefice ha pregato affinché l’accordo venga rispettato da entrambe le parti e permetta ai residenti di ritornare a casa.
Il leader della Chiesa cattolica ha anche invitato i politici libanesi a eleggere un nuovo presidente. È il Parlamento libanese a eleggere il presidente, ma ciò non accadeva dal 2022, quando è scaduto il mandato dell’ex presidente Michel Aoun. Da allora, il paese è immerso in una grave crisi politica ed economica e ora si trova nel mezzo di una guerra tra Hezbollah e Israele.
“Accolgo con favore il cessate il fuoco raggiunto nei giorni scorsi in Libano, e mi auguro che possa essere rispettato da tutte le parti, consentendo così alla popolazione della regione coinvolta nel conflitto, sia libanese che israeliana, di ritornare presto e in sicurezza a casa con il prezioso l’aiuto dell’esercito libanese e delle forze di pace delle Nazioni Unite. In considerazione di ciò, rivolgo un appello a tutti i politici libanesi, affinché venga eletto immediatamente il Presidente della Repubblica e le istituzioni ritrovino il loro normale funzionamento per proseguire con le riforme necessarie e garantire al Paese un esempio di convivenza pacifica tra religioni diverse”, ha detto Francisco.
Il Papa ha pregato anche per le vittime della Siria e dell’Ucraina durante la preghiera dell’Angelus.