Il pagamento dell’indennità natalizia a 9,3 milioni di pensionati fa salire la spesa mensile a oltre 25,5 miliardi | Economia
La Previdenza Sociale ha già pagato la busta paga delle pensioni di novembre, che questo mese comprende anche la paga extra natalizia per 9,3 milioni di pensionati, che riceveranno 10,3 milioni di benefici per pensione, vedovanza, orfanotrofio, invalidità e altri benefici dei parenti. In questo modo, al costo mensile ordinario, che a novembre sfiora la cifra record di 13.000 milioni di euro, si devono aggiungere altri 12.624 milioni per la paga extra natalizia, portando il costo di questa busta paga oltre i 25.500 milioni di euro, secondo The Lo ha riferito martedì il Ministero dell’Inclusione, della Previdenza Sociale e della Migrazione.
Con tutto ciò, la spesa per le pensioni contributive registra un forte incremento, pari al 7%, frutto della rivalutazione applicata a inizio anno (3,8%) in ottemperanza alla normativa che impone l’aggiornamento delle prestazioni al CPI medio dell’anno precedente; al costante incremento del numero delle pensioni (a novembre crescevano ad un ritmo dell’1,6% annuo, mezzo punto in più rispetto alla fine dello scorso anno); e migliorare la carriera dei nuovi pensionati. Infatti, l’importo delle nuove iscrizioni ai pensionamenti nel totale del sistema ammonta in media a 1.567 euro al mese, in aumento dell’11,19% rispetto a un anno fa, mentre i nuovi pensionati del Regime Generale per i dipendenti guadagnano in media 1.664 euro al mese. , il 10% in più rispetto a un anno prima.
Il Governo attribuisce questo forte aumento delle nuove pensioni, oltre alle migliori carriere contributive (con più anni di contributi e salari più alti) al fatto che, dopo la riforma del 2021, i prepensionamenti con pensioni ridotte stanno diminuendo (ora sono il 29,1% dei sono aumentate anche le nuove iscrizioni, rispetto al 40% prima della riforma) e i pensionamenti ritardati (oltre la maggiore età legale) che ne aumentano l’importo rispetto a quanto avevano diritto. Corrisponderebbero all’età pensionabile legale e rappresenterebbero ora il 9,4% delle nuove iscrizioni rispetto al 4% prima della riforma.
In questo modo, più di nove milioni di pensionati riceveranno questo mese una pensione media di 1.260,9 euro (che comprende gli importi medi per vecchiaia, invalidità permanente, vedovanza, orfanotrofio e a favore dei parenti), il 5,3% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. anno precedente. Nel caso dei pensionati, che rappresentano oltre i due terzi del totale (6,4 milioni di persone), a novembre guadagneranno in media 1.448,8 euro al mese (il 5,2% in più rispetto a un anno fa). aggiungere altri 1.428,5 euro di extra retribuzione natalizia. In totale, i pensionati riceveranno in media a novembre 2.877 euro. Da parte loro, i beneficiari della pensione vedovile (nove su dieci sono donne) riceveranno in media a novembre 1.779 euro, a cui si aggiungono 898,8 euro di rata mensile e 880,4 euro di extra.