Il capo delle Nazioni Unite afferma che l’accordo della COP29 getta le “fondamenta” per continuare a costruire
Dopo esaurienti negoziati, la decisione stabilisce lo stanziamento di 300 miliardi di dollari all’anno per il finanziamento del clima a favore dei paesi in via di sviluppo
Il Segretario generale dell’ONU, António Guterres, ha espresso la sua preoccupazione per l’accordo sul finanziamento del clima, raggiunto domenica sera (sabato 23 a Brasilia) alle COP29a Baku, in Azerbaigian, e ha esortato i paesi a considerarlo una “base” su cui costruire. “Mi aspettavo un risultato più ambizioso – sia in termini di finanziamento che di mitigazione – per affrontare la grande sfida che abbiamo di fronte”, ha dichiarato Guterres in una nota, invitando allo stesso tempo “i governi a considerare questo accordo come una base… E a costruire su di esso”. Lei”.
Dopo due settimane di negoziati approfonditi, l’accordo finale impegna i paesi sviluppati a pagare almeno 300 miliardi di dollari (1,7 trilioni di reais) all’anno fino al 2035 per aiutare i paesi meno sviluppati a rendere le loro economie più sostenibili e a prepararsi ai disastri climatici. Questo importo supera i 100 miliardi di dollari (581 miliardi di real, ai prezzi attuali) all’anno che i paesi ricchi mettono a disposizione in un impegno in scadenza e anche i 250 miliardi di dollari (1,45 trilioni di real) all’anno, proposti venerdì in un progetto accordo.
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L’accordo “deve essere rispettato integralmente e nei tempi previsti”, ha aggiunto Guterres. “Gli impegni devono diventare efficaci rapidamente. Tutti i paesi devono unirsi per garantire che l’obiettivo massimo di questo nuovo target venga raggiunto”, ha aggiunto. Guterres ha inoltre esortato i paesi a sviluppare nuovi piani d’azione per il clima a livello economico “ben prima della COP30, come promesso”. “La fine dell’era dei combustibili fossili è un’inevitabilità economica. I nuovi piani nazionali devono accelerare il cambiamento e contribuire a garantire che venga attuato in modo equo”, ha affermato, concludendo con un messaggio agli attivisti affinché esercitino maggiori pressioni affinché “rimanga così”. “Le Nazioni Unite sono con voi. La nostra lotta continua e non ci indeboliremo mai”, ha continuato.
*Con informazioni fornite dall’AFP
Inserito da Victor Oliveira