Un uomo muore nel crollo del tetto di una scuola colpita dai danni a Valencia | Notizie dalla Comunità Valenciana
Un uomo è morto questa domenica, sepolto sotto una parte del tetto della scuola pubblica Luis Vives di Massanassa (Valencia), come ha confermato il direttore del centro. Inoltre, secondo fonti della polizia nazionale, un’altra persona è rimasta ferita a una gamba. Il Centro di Coordinamento delle Emergenze della Generalitat ha riferito che intorno all’una del pomeriggio è arrivata la notifica di una frana. La scuola è stata sigillata, come indicato dal suo direttore, a causa dei gravi danni subiti dal passaggio della Dana. Tutto indica che il defunto è un lavoratore di Tragsa. Sul posto c’erano anche diversi soldati dell’UME che sono riusciti ad andarsene in buone condizioni.
Sulle cause del crollo stanno indagando gli agenti del Gruppo Nazionale Omicidi della Polizia e della Brigata Scientifica di Valencia.
Il centro è uno dei più colpiti dalle alluvioni, al punto che si pensava ad una sua ricostruzione ex novo. Secondo il direttore di Luis Vives, Salvador Crespo, i servizi ispettivi del Ministero dell’Istruzione hanno esaminato lo stato della scuola e l’hanno sigillata quando presentava un livello rosso, il più grave e a rischio di crollo. Secondo Crespo, il giorno del danno, non meno di venti veicoli hanno colpito le mura del centro, quindi le sue condizioni erano molto fragili. Attualmente gli studenti sono stati trasferiti nella vecchia Facoltà di Insegnamento di Valencia.
Sul posto sono intervenute diverse ambulanze, membri dell’UME ed equipaggi del Consorzio provinciale dei vigili del fuoco di Valencia. La delegata del Governo della Comunità Valenciana, Pilar Bernabé, si è recata sul luogo dei fatti.
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