Il Racing batte il Cruzeiro ad Asunción e vince la Copa Sudamericana
Il Racing è campione della Copa Sudamericana! Questo sabato (23), la squadra argentina ha battuto il Cruzeiro 3-1, allo stadio La Nueva Olla, ad Asunción, e ha vinto il titolo continentale.
Martirena e “Maravilla” Martínez hanno segnato i gol della vittoria Accademiache solleva nuovamente un trofeo internazionale dopo 36 anni.
In quell’occasione il Racing divenne campione della Supercoppa, e proprio contro il Cruzeiro. Anche Gustavo Costas, che sabato guidò gli argentini al titolo in Paraguay, faceva parte della squadra che batté il Raposa nel 1988, ma da giocatore.
Ex mascotte del club da bambino, campione da atleta e ora campione anche da allenatore della sua squadra del cuore, Costas si consolida ulteriormente come simbolo di devozione al Racing.
Campione per la prima volta, Accademia si unisce ai connazionali Boca Juniors e Independiente, due volte campioni, così come a San Lorenzo, Arsenal de Sarandí, Lanús, River Plate e Defensa y Justicia, che hanno già alzato il trofeo una volta ciascuno.
Il titolo automobilistico fa sì che l’Argentina espanda la sua egemonia in Sud America. Con dieci titoli, è il paese con più successi nella competizione, seguito dal Brasile, con cinque.
Per il calcio brasiliano, la sconfitta del Cruzeiro rappresenta la terza volta consecutiva, dopo San Paolo, nel 2022, e Fortaleza, nel 2023, perse rispettivamente contro Independiente Del Valle e LDU.
Il trionfo di questo sabato ha cominciato a costruirsi proprio all’inizio della partita. Dopo essersi fatto annullare un gol per fuorigioco, l’Academia apre le marcature al 15′ con Martirena. Il terzino destro crossa da destra e la palla finisce dritta nell’angolo di Cássio.
Gli uomini di Gustavo Costas tengono alta la pressione e non lasciano reagire il Cruzeiro. A 19 anni la squadra argentina si allarga. Salas invade l’area dalla sinistra e crossa, Cássio non riesce a tagliare il passaggio e Martínez si limita a deviare per segnare il raddoppio.
Il decimo gol dell’attaccante nel campionato sudamericano, che lo ha isolato come capocannoniere della competizione, uno in più di Yuri Alberto, del Corinthians.
La superiorità degli argentini è stata così grande che l’allenatore Fernando Diniz ha espulso Walace al 29′ e lo ha sostituito con Lucas Silva: il numero 20 è stato fischiato dai tifosi del Cruzeiro. Partire da centrocampista era uno dei dubbi dell’allenatore per la finale.
Dopo un primo tempo dominato dal Racing, il Cruzeiro si è ripreso meglio nella fase finale e, nonostante si sia esposto per provare a cercare il pareggio, ha iniziato a soffrire meno in difesa.
Al 7′ la squadra di Fernando Diniz segna con Kaio Jorge. Matheus Henrique ha realizzato una bella giocata individuale e ha crossato per l’attaccante, che ha indirizzato di testa verso la difesa di Arias, ma ha approfittato del rimbalzo e ha accorciato il vantaggio.
Tuttavia, nonostante lo slancio del Cruzeiro nel tentativo di pareggiare la partita, il Racing è riuscito a resistere e, all’ultimo minuto di recupero, Roger Martínez ha approfittato della difesa spalancata del Cruzeiro e ha tirato sulla traversa per segnare il terzo e confermare il titolo. vittoria, per i tifosi che hanno viaggiato dall’Argentina al Paraguay per vedere il club fare la storia.