Il governo vuole trasferire 1,3 miliardi di R$ dal bonus Itaipu per ridurre la bolletta elettrica
Il ministro delle Miniere e dell’Energia, Alexandre Silveira, ha firmato venerdì (22) una lettera in cui chiede all’Agenzia nazionale per l’energia elettrica (Aneel) di trasferire 1,3 miliardi di real dal bonus di Itaipu per ridurre le tariffe sul conto della luce. Il processo sarà analizzato martedì prossimo (26).
Secondo il documento, il valore “rappresenta un’importante risorsa che può essere utilizzata per ridurre le tariffe per i consumatori di energia elettrica, con un impatto sulla capacità di pagamento delle famiglie e sul controllo dell’inflazione”.
Il bonus è dovuto ad un saldo positivo nel conto di scambio di energia elettrica di Itaipu lo scorso anno.
In questo modo, l’importo può essere trasferito, attraverso un credito sulle bollette energetiche, ai consumatori residenziali e rurali che hanno fatturato un consumo inferiore a 350 kilowattora (kWh) in almeno un mese del 2023.
“Ribadisco l’importanza di definire valori equilibrati per le bandiere tariffarie, sufficienti a compensare le spese correnti derivanti da situazioni idrologiche sfavorevoli e indicare al consumatore l’aumento dei costi affinché possa inviare i segnali adeguati per reagire alla domanda. Valori inadeguati, o addirittura attivazioni, si ripercuotono sull’inflazione del Paese, considerato l’aumento tariffario previsto dalla sua applicazione”, evidenzia il documento.
Il trasferimento delle risorse sulle bollette elettriche era previsto per luglio, ma il processo è stato sospeso dall’agenzia di regolamentazione su richiesta del Ministero delle Miniere e dell’Energia (MME), che, all’epoca, aveva segnalato l’intenzione di destinare l’importo a consumatori colpiti dalle inondazioni del Rio Grande do Sul.
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